Ammetto che questo è il primo album dei Fozzy che riesco ad ascoltare dall'inizio alla fine senza subire attacchi di sonno o comunque dovere skippare qualche filler. Già il precedente 'Sin And Bones', che aveva sfruttato alla grande la collaborazione con M. Shadows degli Avenged Sevenfold, si era assestato su un eccellente livello di songwriting ma 'Do You Wanna Start A War' riesce ad andare ancora oltre confermando il talento di un chitarrista sottovalutato dai più quale Rich Ward. E' proprio ?The Duke?, storico axeman degli Stuck Mojo, a trascinare l'ascoltatore con un riffing sanguigno ed un movimento sussultorio dopo l'altro. Con il passare degli anni quello che era probabilmente nato come un progetto parallelo si è trasformato in un gruppo a tutti gli effetti e l'intesa con il wrestler Chris Jericho si è ottimizzata a tal punto da permettere di ottenere risultati strabilianti. Sfido a trovare sul mercato un hard rock potente, compatto e divertente come quello di 'Bad Tattoo' e 'Brides Of Fire'. L'immaginario creato è in bilico tra pulp movies, WWE ed i videoclip con cui Ozzy Osbourne si impose come solista negli Stati Uniti dopo la dipartita dai Black Sabbath e la tragica morte di Randy Rhoads. Da segnalare la pazzesca cover di 'SOS' degli Abba e la partecipazione di Michael Starr degli Steel Panther, odiosi ma in 'Tonight' la sua vocina sguaiata ci sta alla grande, e Christie Cook in 'Unstoppable'. Direte voi.. ?ma di dischi del genere ne abbiamo ascoltati a dozzine?... Tutto vero però ditemi se riuscite a togliervi dalla testa 'Lights Go Out' o 'One Crazed Anarchist' e poi ne riparliamo. Male che vada possiamo rimettere sullo stereo 'Pigwalk'..