-Core
Vox Vult
Simus
Bakerteam Records
Pubblicato il 06/02/2015 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Giano
02. Vox Vult
03. Planet Caiak
04. Mantis
05. Who Am I?
06. The Soulmaker
07. Bitter Taste
08. Fakir
09. Deus Vult
10. Requiem for My Moon
11. The Golden Peddulum of Babylon
Songs
01. Giano
02. Vox Vult
03. Planet Caiak
04. Mantis
05. Who Am I?
06. The Soulmaker
07. Bitter Taste
08. Fakir
09. Deus Vult
10. Requiem for My Moon
11. The Golden Peddulum of Babylon

Bravi davvero questi ragazzi cresciuti sulle sponde del Lago di Como che, sfruttando le potenzialità di 'The Soulmaker', potrebbero costruirsi una reputazione importante nel vecchio continente in ambito prog metal. Il singolo è ottimo, dotato di una linea melodica corposa e bilanciato alla perfezione tra tecnica e feeling ma la scaletta presenta almeno altri tre-quattro brani del medesimo spessore qualitativo. I Simus sono il classico gruppo che non ha avuto fretta di bruciare le tappe, la loro formazione risale a sette anni fa eppure finora avevano pubblicato soltanto l'ep 'Human Prison', peraltro subito ben accettato dalla stampa alternativa del nostro paese. Questo non è affatto un difetto anzi è sicuramente un pregio vista la valanga di debutti affrettati e cialtroni che arrivano in redazione. Per il loro esordio su lunga distanza hanno deciso di fare le cose in grande e dopo avere stipulato un contratto con Bakerteam si sono impegnati perché il proprio approccio alla materia progressive risultasse il più moderno e vincente possibile. La title track, che sfuma nello splendido arrangiamento di 'Planet Caiak', 'Fakir' e 'The Golden Pendulum Of Babylon' sono altri frangenti dell'album in cui sembra di trovarsi al cospetto di una band affermata e influente. Invece i Simus sono solamente all'inizio del loro percorso ma se le influenze di Riverside e Tool verranno mitigate con ancora più personalità e coraggio sarà difficile fermarli.  

Simus
From Italia

Discography
Vox Vult (2015)