Anche la Napalm ha i suoi Blues Pills. Si chiamano Honeymoon Disease, propongono un bollente mix tra KISS, Thin Lizzy e Led Zeppelin così come Girlschool e Runaways ma soprattutto hanno una cantante che è una bomba. Andiamo però per grandi cercando di capire da dove proviene questa scarica di adrenalina. Il quartetto di Göteborg si accoda agli autori di 'High Class Woman', Avatarium e Thundermother esibendo ritmi serrati e melodie devote agli anni d'oro del rock. L'irresistibile 'Higher' sarà sufficiente a molti di voi per stilare un giudizio positivo ma tutta la scaletta è ricca di sorprese con Jenna Disease che dimostra di sapere il fatto suo e i compagni Acid, Admiral e Jimi che si dannano per mantenere elevato il tasso di elettricità. Ogni pezzo è carico di groove ed è chiamato a farci sentire la mancanza degli Hellacopters con il pedale che non si stacca mai dall'acceleratore e assoli di grande impatto. 'Stargazer', 'Gotta Move' e 'Fast Love' sono tre inni che dal vivo sapranno farvi a pezzi e la trascendenza evocata dal titolo potrebbe veramente realizzarsi in coincidenza di passaggi epici come 'Imperial Mind' e 'You're Too Late' che sarebbero perfetti per introdurre l'atteso concerto di reunion degli autori di 'Payin' The Dues', previsto per la prossima edizione dello Sweden Rock. Quando 'Brand New Ending' infine sfuma nel silenzio il desiderio di ripartire da capo è più forte di ogni altra cosa a dispetto di tante opere di revival che smarriscono l'efficacia iniziale dopo pochi minuti.