-Core
Black Lights
Samaris
One Little Indian
Pubblicato il 12/06/2016 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Wanted 2 Say
2. Black Lights
3. Gradient Sky
4. T3mp0
5. I Will
6. R4vin
7. 3y3
8. T4ngled
9. In Deep
Songs
1. Wanted 2 Say
2. Black Lights
3. Gradient Sky
4. T3mp0
5. I Will
6. R4vin
7. 3y3
8. T4ngled
9. In Deep

Di squarci di luce nera, oscura e lavica in Islanda ne ho visti tanti e mi sono rimasti dentro. Lungi da me affermare che le atmosfere di questo straordinario luogo siano esclusivamente tetre ma è palese che certi colori siano predominanti quando si scende all'aeroporto di Keflavik. In molti attendevano questo album - registrato tra Berlino, Reykjavík e l'Irlanda – per capire fino in fondo se dei Samaris si potesse parlare come dell'ennesimo prodotto artistico di valore di una terra magica oppure come qualcosa di molto più importante. Probabilmente se ne sono accorti anche la clarinettista Áslaug Rún Magnúsdóttir, il tastierista e manipolatore elettronico Þórður Kári Steinþórsson e la cantante Jófríður Ákadóttir ed è per questo che il successore di 'Silkidrangar' ha tardato a uscire. Adesso però le presenti nove tracce traducono in emozioni, paesaggi e colori i viaggi mentali che ognuno di noi si è fatto prima di mettere piede su quella terra incredibile. Il passaggio alla lingua inglese è una chiave di volta ma anche la produzione è decisamente più competitiva con quanto esce all'estero. Meno islandese per certi versi ma senza dubbio mirabile. Un minimalismo elettronico che si fonde con retaggi urbani, poesia e look stravaganti. Un pallore espressivo che diviene grandezza assoluta in corrispondenza di singoli micidiali quali 'Wanted 2 Say' e la title track. 'Gradient Sky' ci riporta per un attimo alla mente Fever Ray e dopo qualche vezzo ci offre un primo esempio di come la produzione dei Samaris si è evoluta. 'T3mp0' parla di confusione, di smarrimento, di relazioni che non funzionano mentre 'I Will' potrebbe essere un pezzo dei múm ma suona livido e glaciale come se fosse stato composto di notte su un fiordo. '3y3' richiama alla mente le atmosfere dei primi ep e 'In Deep' chiude le danze ricordandoci quanto siamo piccoli e infitesimali rispetto all'universo. Inutile dire che aspetto l'arrivo di novembre e della prossima edizione dell'Iceland Airwaves per contemplare la crescita dei tre ragazzi anche dal vivo. Sarà come attendere l'inizio di un concerto jazz in un fumoso locale newyorkese e ritrovarsi dall'altra parte del mondo.  

Samaris
From Islanda

Discography
Samaris (2013)
Silkidrangar (2014)
Silkidrangar Sessions (2015)
Black Lights (2016)