E' davvero raro che un'edizione deluxe meriti un approfondimento a livello di recensione anche perché normalmente il materiale aggiuntivo quasi sempre proviene dagli archivi e non propone nulla di nuovo. In questo caso però non è solamente obbligatorio sottolineare un'altra volta lo spessore del full lenght di esordio degli islandesi ma necessario approfondire i remix presenti nel secondo dischetto. Dopo avere ripreso 'Will We Last' e 'The Hours', ovvero i due pezzi migliori dell'ep 'Adjust To The Light' con cui si sono concessi al mondo, i Fufanu partono fortissimo con le versioni di Nick Zinner degli Yeah Yeah Yeahs di 'Your Collection' e di Damon Albarn di 'Ballerina In The Rain'. Il frontman dei Blur è stato uno dei primi a credere nella band poi si sono aggiunti John Grant e Radiohead e di colpo i ragazzi si sono ritrovati su tutte le prime pagine dei magazine alternativi. 'Plastic People (MuMu Radio Mix)', scelta per anticipare la release e promossa con un accattivante video girato per le strade di Reykjavik, mette in evidenza quanto sia importante la componente elettronica nella visione punk di Kaktus Einarsson e Guðlaugur Einarsson. Ho ancora nella testa le loro esibizione all'Iceland Airwaves e non vedo l'ora che sia novembre per rivederli sul palco. In ogni caso il loro destino è segnato.