Valentine
AA.VV.
Warner Bros
Songs
Superbeast (Porno Holocaust Remix)
God of the mind
Love dump (Mephisto Odyssey's Voodoo Mix)
Pushing me away
RX Queen
Opticon
Valentine's day
Filthy mind
Fall again
Smartbomb (BT's Mix)
Son song
Take a picture (Hybrid Mix)
Breed
1 a.m.
Songs
Superbeast (Porno Holocaust Remix)
God of the mind
Love dump (Mephisto Odyssey's Voodoo Mix)
Pushing me away
RX Queen
Opticon
Valentine's day
Filthy mind
Fall again
Smartbomb (BT's Mix)
Son song
Take a picture (Hybrid Mix)
Breed
1 a.m.
Tre sono le colonne sonore che hanno segnato il passaggio nel nuovo anno al ritmo delle più importanti nuove sensation nu metal. Dopo ‘BW2’ con At The Drive In, Godhead, Project 86 e POD e ‘Dracula 2000’ con Linkin Park, Disturbed, Powerman 5000 e System Of A Down arriva nei negozi ‘Valentine’ e ci troviamo di fronte a un’altra compilation-manifesto delle migliori uscite del momento. Punto comune di tutte e tre le soundtrack la presenza del reverendo Manson (con l’emozionante ‘Valentine’s Day’ estratta dal recente ‘Holy Wood’) che come un guru regala il suo alone di mistero e di fascino all’intero lavoro. Ritornano anche Disturbed (con la splendida e nervosa ‘God Of The Mind’) e Linkin Park (con il secondo singolo da ‘Hybrid Theory’ ‘Pushing Me Away’) mentre Deftones e Soulfly ripropongono le due perle dei loro rispettivi ultimi album, ‘RX Queen’ e ‘Son Song’ (con Sean Lennon). Tra i remix di Rob Zombie (altro immancabile in una colonna sonora che si rispetta), Static-X e Filter splende l’avvincente ‘Opticon’ degli Orgy che generano riff elettronici da far paura in un contesto iper-tecnologico e futurista. Altra novità interessante i Professional Murder Music nati dalle ceneri degli Human Waste Project che stanno per uscire con un debutto che, ascoltando la piacevole ‘Fall Again’, ha tutte le carte in regole per ritagliarsi un posto in prima fila tra le uscite che contano dell’anno. Cosa dire di più ? Anche in questo caso il livello è molto alto, i nomi (ma sopratutto le canzoni) parlano da soli. Un piccolo calo solo nel finale con i deludenti Snake River Conspiracy e i Beautiful Creatures che sanno davvero di poco. Per il resto l’ennesima occasione di ascoltarsi il meglio che la scena nu metal americana ha da proporre al momento