Come annunciato nelle scorse settimane, i black metaller italiani STORMCROW pubblicheranno il loro terzo album, “Path to Ascension”, il 31 maggio 2024 su Time To Kill Records.

Il disco è stato registrato e mixato da Carlo Meroni presso gli ADSR Studio di Milan. Il mastering è stato curato da Magnus "Devo" Andersson (Marduk) negli Endarker Studio in Svezia. La copertina è stata infine confezionata da Arianna “Trollenskog” Carbone.

Il gruppo pubblica oggi un altro singolo estratto dall'opera. Ascolta "Ascension" QUI.

Gli STORMCROW commentano: "'Ascension' è la title track dell’album. Il brano contiene due significati molto importanti per la band, ovvero l’ascensione in senso fisico della montagna, dove l’uomo trova in se stesso la forza che gli permette di superare qualsiasi avversità che troverà durante il percorso della sua vita, e in senso spirituale, quindi la maturazione interiore di se stessi, rendendosi conto di far parte di qualcosa di molto più grande".

Tracklist:

01. Astral Deconstruction§
02. Dark Existence
03. Vulgus Vult Decipi
04. Detached
05. Ascension
06. Vertical Horizon
07. In This Solitude
08. Petit Dru
09. Ancient Forest

Preorder:

https://timetokillrecords.com/collections/stormcrow

https://stormcrowblackmetal.bandcamp.com/album/path-to-ascension

La band, nata nel nord Italia nel 1997, non è ormai certo un segreto per gli intenditori del genere, grazie ad un paio di album molto ben accolti nell’underground e a date e tour con gruppi del calibro di Dark Funeral, Enthroned, Shining e molti altri. Il momento del definitivo salto di qualità è però arrivato con il nuovo album“Path to Ascension”.

Gli STORMCROW tengono accesa la fiamma nera da oltre vent’anni, ostentando più che mai adorazione e rispetto per il genere. Indubbiamente il gruppo condivide certo DNA con varie iconiche band black metal che lo hanno preceduto, ma il suono resta fresco e personale. Sebbene le loro capacità tecniche aggiungano un tocco unico alle composizioni, gli STORMCROW dimostrano grande misura e fluidità in ogni passaggio. Mantenendo la teatralità al minimo, la band ha prodotto un album snello e tagliente che si fonda sui dettami del black metal vecchia scuola, abbracciando sia la melodia che una narrazione epica.