-Core
Devil Sold His Soul
UK
Pubblicato il 09/04/2021 da Lorenzo Becciani

Perchè avete impiegato così tanto tempo per pubblicare un nuovo full-lenght?
È stata soprattutto una questione di motivazioni, tour e impegni nelle vite di ognuno di noi. Ci siamo presi una pausa di un paio di anni per tornare concentrati al massimo e per un po’ la band è stata piena di negatività. Per fortuna poi è tornato tutto a posto e, anche se ci abbiamo messo un sacco di tempo, siamo felici di aver realizzato il nostro migliore album. 

Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale?  
Abbiamo iniziato tre anni fa ed il processo è stato molto rilassato. Una volta appianate certe divergenze, non ci sono stati problemi e tutto è fluito in maniera molto naturale. Ritrovare l’alchimia dal vivo è stato fondamentale ed a quel punto abbiamo discusso molto di come avrebbe dovuto essere il nuovo album. Tutti noi abbiamo dei lavori regolari e Jonny si è occupato delle registrazioni tra una pausa e l’altra. Le parti strumentali sono state registrate in vari momenti, prima dell’emergenza sanitaria, mentre le voci sono state registrate, con qualche problema in più, durante il lockdown. 

Perché avete scelto un titolo come ‘Loss’?
Il titolo ha molti significati. Parliamo di perdita del controllo o addirittura della salute mentale, ma anche di come ci siamo sentiti persi nell’industria musicale. Questo avviene soprattutto nelle prime tracce, come ‘Ardour’ per esempio. Non saremo mai i Metallica o i Meshuggah, ma cerchiamo comunque di fare il nostro meglio. In un sacco di canzoni poi emerge il dolore che abbiamo provato per alcune persone che abbiamo perso in questi anni. 

Possiamo considerare ‘Loss’ come la logica conseguenza di ‘Empire Of Light’?
Trovo ancora fantastico ‘Empire Of Light’, nonostante sia stato pubblicato tanti anni fa. Tutte le canzoni che abbiamo suonato dal vivo hanno reso alla grande e ci auguriamo che accada pure con il nuovo materiale. Quando abbiamo pubblicato in rete ‘Beyond Reach’, in tanti hanno individuato un collegamento con il precedente album sebbene il pezzo abbia un approccio moderno. Per quasi tutti i pezzi siamo partiti dai riff di Jonny e poi abbiamo mutato prospettiva varie volte, finché non abbiamo ottenuto ciò che volevamo. A livello di produzione, abbiamo provato nuovi beat e accordature differenti, concentrandoci su chorus e extra layers, ma senza allontanarci troppo da ‘Empire Of Light’. 

Il video dove è stato girato?  
Al Liteup Events di Fareham, nell’Hampshire. Avevamo bisogno di un posto molto grande e l’ha trovato la compagnia. Le riprese sono durate dieci ore di fila ed è stato piuttosto faticoso. 

La foto di copertina invece dove è stata scattata? 
È una foto scattata dal nostro chitarrista in Islanda, durante un viaggio. Trasmette un senso di assoluto che ci piace molto.

Quali sono le altre tracce chiave dell’album? 
Abbiamo lasciato scegliere all’etichetta i singoli. Personalmente mi piace molto ‘Narcissist’ perché è veramente heavy e descrive l’atteggiamento di tante persone che ci hanno condizionato con la loro negatività. Altrimenti anche ‘Burdened’ e ‘Signal Fire’. 
 
Come vi trovate con Nuclear Blast?
Siamo davvero molto contenti. È un’etichetta dalle potenzialità enormi e siamo certi che ci spingerà in posti dove non siamo mai arrivati. Tutti stanno facendo un grande lavoro e speriamo di vendere più copie possibili e andare presto in tour.  

Cosa pensate di tutti questi eventi in streaming?
Capisco le motivazioni che hanno spinto tante band ad organizzare eventi di questo tipo. Per mesi siamo stati a casa senza socializzare e ci manca entrare in contatto con le persone. Proprio per questo vogliamo farlo veramente e non dietro ad uno schermo. Suonare senza pubblico per noi è complicato e per il momento abbiamo deciso di non farlo. Non ci farebbe stare bene.

(parole di Paul Green) 

Devil Sold His Soul
From UK

Discography
A Fragile Hope (2007)
Blessed & Cursed (2010)
Empire of Light (2012)
Loss (2021)