-Core
Skull Fist
Canada
Pubblicato il 07/05/2022 da Lorenzo Becciani

Ciao Zach come stai?
Molto bene Lorenzo. Questa è la terza intervista e non sono molto bravo a parlare.

Immagino però che sarai felice di promuovere ‘Paid In Full’, che a mio parere è nettamente il vostro migliore album.
Ti ringrazio. Infatti è candidato a diventare tre volte disco di platino. 

Come è nata la band? Qual era la visione ad inizio carriera?
Non abbiamo mai avuto una visione precisa. In realtà ho sempre cercato di godermi il momento senza pianificare nulla. Come ti dicevo non sono mai stato bravo a parlare e, soprattutto al principio della nostra avventura, abbiamo avuto delle difficoltà a capire come funzionava il music business. Per quanto riguarda la prima domanda, ricordo che mi piacevano certi club e mi chiesi come avrei potuto fare a suonarci. Dopo averci suonato, capimmo che avevamo bisogno di un’agenzia di booking. 

Qual è stato il momento più difficile in tutti questi anni?
Ce ne sono stati tanti. Dipende molto da come ti svegli. A volte ti alzi e stai bene mentre altre volte odi tutto quello che hai intorno. Il problema è che la reazione delle persone non è proporzionale alla quantità di energia e fatica che metti nella tua musica. Il momento più duro è stato comunque quando mi sono dovuto operare alle corde vocali. Per 2-3 anni ho provato a tirare avanti, ma poi ho dovuto dire basta. 

Com’è nato il contatto con Atomic Fire?
Ci hanno scritto un’email. Non sapevano neppure che stavamo lavorando ad un nuovo disco. Ad essere sincero avevo deciso di pubblicare ‘Pain In Full’ per conto mio, perché il contratto con l’etichetta precedente era terribile ed ero stufo di dover dipendere da altre persone. Poi però ci siamo trovati bene e il processo è stato molto rilassato.

Cos’è heavy per te?
Non amo i generi. Li trovo stupidi e non ascolto solo metal. Penso che la musica heavy debba avere una certa attitudine ma allo stesso tempo che non abbia alcun senso scrivere un’altra ‘Aces High’. Io sono Zach Slaughter e non Steve Harris. 

Com’è stata la transizione da ‘Way Of The Road’ a ‘Pain In Full’?
Purtroppo per il disco precedente ho settato la barra della voce molto bassa. Ci sono voluti mesi per registrare le parti vocali e la mia performance è stata terribile. Dal punto di vista della produzione siamo soddisfatti di ‘Way Of The Road’, anche perché riteniamo i suoni di ‘Chasing The Dream’ troppo eighties. Nel complesso abbiamo cercato di rendere tutto più semplice, eliminando riverberi, delay e compressioni. 

La mia traccia preferita è ‘Long Live The Fist’. La tua invece?
Dal punto di vista musicale la title track e ‘Long Live The Fist’ mentre per quanto concerne i testi direi ‘For The Last Time’. 

‘Madman’ è un omaggio a Ozzy Osbourne?
Assolutamente no. Non sono un grande fan della sua discografia solista, anche se adoro un paio di chitarristi che hanno suonato con lui. 

Prima hai citato gli Iron Maiden. A questo punto sono curioso di sapere cosa pensi dei loro ultimi lavori in studio.
Secondo me avrebbero dovuto fermarsi ai tempi di ‘Brave New World’. Da quel momento hanno pubblicato solo qualche buona canzone. I miei dischi preferiti sono in ogni caso ‘Powerslave’ e ‘Somewhere In Time’. ALEXANDER THE GREAAAAAAAATTTTTTT..  

‘Warrior Of The North’ di cosa parla invece?
Non è un pezzo sui viching, come mi hanno chiesto in altre interviste. Non si adatta al resto del materiale e probabilmente non avrebbe dovuto esserci, ma è uno dei pezzi che aveva scritto Johnny Exciter prima di andarsene e JJ ha deciso di tenerla. 

Oltre a Danko Jones e The Birthday Massacre ci sono delle buone band attualmente a Toronto?
Ho smesso di bere e quindi mi sono trasferito a Nord della città, perché non aveva senso rimanere se non per uscire nei locali del centro. Ti consiglio i Villain del nostro vecchio chitarrista Caleb Beal ed i Thunderor di JJ e Johnny. 

Conosci qualche band italiana?
Mi piacciono tantissimo gli Skanners di ‘Factory Of Steel’ e trovo molto buoni anche Speed Kills e Game Over. 

(parole di Zach Slaughter) 
 

 

Skull Fist
From Canada

Discography
Head Of The Pack (2011)
Chasing The Dream (2014)
Way Of Road (2018)
Pain In Full (2022)