-Core
VVMPYRE
USA
Pubblicato il 08/02/2023 da Lorenzo Becciani

Dove ti trovi adesso?
Sono a casa mia, nel Michigan. Fa parecchio freddo fuori. In questo momento sta nevicando.

Siamo un po’ tutti curiosi di sapere come è nato questo misterioso progetto.
Quando ho iniziato a suonare mi sono dedicato soprattutto all’EDM. Mi è subito piaciuta l’idea di rimanere anonimo. Guardavo artisti come Deadmau5 o KSHMR ma volevo un sound più dark, così ho cominciato a muovermi nell’ambiente come se fossi un vero vampiro. É stata una combinazione di diversi aspetti e di stili che ho esplorato nel corso degli anni. Ho sempre avuto interesse per la musica degli anni ‘90 così come per i film horror degli anni ‘70. Questa tipologia di approccio si è evoluta nel tempo. Ho iniziato a fare il dj come VVMPYRE nel 2020 e nella seconda metà di quell’anno ho pubblicato la mia prima traccia online. Ho anche fatto parte di una band e ho cominciato a collaborare con diversi artisti per definire meglio la visione del progetto.

In questa progressione sonora hai cominciato ad avvicinarti a sonorità EBM, electro e industrial?
Sì, probabilmente perché mi sono circondato di tante persone dai gusti diversi. Facendo il dj su Twitch mi è capitato di ricevere commenti di vario tipo e richieste tra le più disparate. Col tempo mi sono fatto coinvolgere dalla comunità Final Fantasy di cui fanno parte dj Jpop, dj Visual Kei, dj Goth Industrial e anche dj Metal. In questo modo sono nate canzoni come ‘Black Cube’ o ‘Atrocity’ che sono più orientate verso l’EBM, in contrasto con ‘Offering’ o ‘Freedom of Death’ che sono più condizionate dai musicisti con cui ho collaborato come Caitlin Stokes, Sandra Bullet oppure Maverick e Brandon Ashley di Dtuned Brighton Productions. Per certe tracce avevo un paio di opzioni e ho scelto quella che mi sembrava più eccitante.

Qual è la traccia chiave di ‘Neon Frigth Night’?
É difficile rispondere perché sono tutte così diverse. Sono molto legato a ‘Offering’, perché per vari motivi è stato il primo singolo con cui mi sono messo davvero in gioco. Anche ‘Your Last Kiss’ e ‘He Wil Always Be Music’, che vede la partecipazione del produttore synthwave Elevate The Sky e di dj Liebchen, sono molto importanti per me.

Questa tendenza alle collaborazioni fa parte della tua visione oppure è dovuta al fatto che hai lavorato ad un singolo alla volta?
Mi piace l’idea di sperimentare con altre persone ed essere contaminato, quindi sicuramente avrò delle collaborazioni anche in futuro. Però è anche dovuto al secondo aspetto che hai citato. Le canzoni che fanno parte dell’album sono cresciute, una dopo l’altra, insieme al progetto e poi sono state messe insieme perché avevano delle connessioni tra loro oppure perché esprimevano il mio bisogno di esplorare cose nuove. Per questo alcune tracce sono diventate più selvagge e folli di come erano nate in principio.

L’immaginario estetico invece da dove nasce?
Da film come The Omen o Suspiria. Sono un grande fan di Dario Argento e adoro il film originale. 

Quanto è importante il look per te?
Curo ogni aspetto con grande attenzione. Mi piace che l’estetica sia sexy e moderna. Ho conosciuto questo ragazzo ucraino che si chiama Stanislav e dopo aver visto il suo account Instagram sono rimasto colpito dalla sua visione. Così abbiamo iniziato a collaborare.

In termini di trasposizione live pensi che il progetto sia più adatto a dancefloor alternativi o live club?
É una bella domanda. Per il momento sto facendo dei set virtuali su Twitch, ma tengo in considerazione entrambe le possibilità. Ho dei contatti, sia in zona che nel New Jersey e nell’area di Washington D.C. e mi piacerebbe organizzare dei set veri e propri, magari invitando sul palco i diversi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dei singoli. 

Stai cercando un’etichetta oppure preferisci rimanere indipendente e mantenere il controllo sulla tua musica?
É interessante questa domanda perché è un aspetto che ho valutato molto in questi anni. In realtà ho parlato con diverse etichette prima che uscisse ‘Neon Night Fright’. Doveva uscire per una label, ma poi ho preferito pubblicare l’album come indipendente. Voglio essere sicuro prima di fare un passo del genere. 
 

VVMPYRE
From USA

Discography
Neon Night Fright - 2022