-Core
Psycroptic
Australia
Pubblicato il 06/10/2008 da Lorenzo Becciani

Come nasce il vostro nome ?
E" stato coniato da una vecchia conoscenza della band. Noi non riuscivamo a trovarne uno decente e quindi abbiamo promosso la sua idea. L"ultimo volta che ho sentito parlare di lui è stato dieci anni fa ed era rinchiuso in un istituto di cura mentale perché pare fosse impazzito. Immagino quindi che Psycroptic possa essere interpretato in qualunque maniera si desideri.
Puoi elencare le vostre influenze principali ?
E" difficile perchè il range di gusti nella band è molto ampio. Joe ha scritto la maggior parte delle nuove canzoni e non ascolta metal da tempo. Questo credo sia importante per evitare di assomigliare troppo a qualche altra band del panorama estremo. Nella lista comunque puoi inserire metal, alternative, pop..
Venite dalla Tasmania. Com"è la scena musicale da quelle parti ?
Molto buona anche se non ci sono tanti gruppi considerata la scarsità della popolazione. Ci sono solo 450,000 persone nell"isola ma alcune realtà come  Zero Degrees Freedom, Seperatist, Intense Hammer Rage e Ruins che sono già abbastanza affermate. Il governo locale supporta molto il movimento offrendo assicurazioni e programmi di assistenza per aiutare i musicisti durante la loro carriera. Noi stessi siamo al quarto album e abbiamo suonato in venti nazioni prima di avere un certo seguito e le trasferte non sono certo uno scherzo quindi essere sostenuti è importante.
Come avete speso i due anni trascorsi da "Symbols Of Failure" ?
Abbiamo portato a termine tre tour internazionali, due in Europa e uno negli Stati Uniti, ai quali vanno aggiunti i concerti tenuti in Australia e Nuova Zelanda. Ancora non siamo riusciti a mettere da parte denaro sufficiente per abbandonare i nostri lavori quotidiani quindi capisci bene che incastrare tutte queste date non è stato semplice. Questo album è per noi un"occasione molto importante e quindi siamo intenzionati a fare ancora di più per promuoverlo.
E" corretto considerare il nuovo disco un"evoluzione del precedente ?
Il nuovo album è più diretto. Abbiamo deliberatamente tagliato gran parte del "grasso" delle canzoni in modo che suonassero più tradizionali e legate ad una forma di songwriting più consolidata. Come ti ho già detto il materiale è stato scritto quasi totalmente da Joe che ce l"ha poi consegnato perché potessimo impararlo. E" stata una decisione presa da tutto il gruppo che ha scelto di cambiare e non fossilizzarsi su quanto composto un tempo.  Questo è qualcosa di totalmente nuovo per noi e quindi ritengo che "Ob(Servant)" non possa essere associato a nessuno dei dischi pubblicati in passato anche se naturalmente ci sono elementi in comune.
Ora che l"album è realtà avreste voluto che suonasse più estremo ?
No è esattamente come volevamo che fosse, niente di meno e niente di più.  Immagino che ci siano band più brutali della nostra ma  quello che ci interessa soprattutto è l"intensità. Ci piace scrivere canzoni che rimangano nella testa e sconvolgano chi le ascolta.
A livello di registrazione e produzione è cambiato qualcosa ?
Da quel punto di vista non è cambiato niente. Una volta registrato l"album nei due studi dove lavora Joe e nel suo personale abbiamo inviato il materiale a Logan Mader che ne ha curato il mixaggio. Con lui abbiamo passato solo un giorno insieme e quindi non posso dirti molto della persona anche se è stato eccitante potere vederlo all"opera. Mentre finiva il suo lavoro noi eravamo in tour e quindi di volta in volta ci inviava via posta elettronica le canzoni mixate per discuterne insieme. Una volta a Los Angeles abbiamo effettuato gli ultimi ritocchi insieme. E" stato molto professionale e quindi speriamo di potere collaborare ancora in futuro.
"Slaves Of Nil" è la mia preferita del disco. Di cosa parla il testo ?
Le liriche della canzone parlano di un gene che dopo essere rimasto dormiente nella razza degli umanoidi improvvisamente si attiva generando una straordinaria aggressività che spinge tutte le persone ad attaccarsi e uccidersi tra loro. In generale  i testi sono abbastanza simili tra loro ma cerchiamo sempre di non approfondire troppo in modo che ognuno possa interpretarli come vuole. Sono un mistro tra sci-fi, esoterico e fantasy ma ispirati dalla vita reale.
Come siete entrati in contatto con la Nuclear Blast ?
E" grande essere con loro perchè per anni siamo stati fans dell"etichetta e delle sue uscite. Gerardo che è il label manager della Nuclear Blast per gli States ci apprezza da molti anni e ha spinto parecchio perché venissimo messi sotto contratto. Crede molto in noi e quindi speriamo di non deluderlo in nessun modo.
Avete girato un video dall"album ?
Dovrebbero esserci due video estratti da "Ob(Servant)" ma ancora non è sicuro. Nel frattempo ne abbiamo girato uno che è in montaggio nel momento in cui parliamo. La location scelta è stata quella di una casa di cura mentale abbandonata in Tasmania. Ci sono un sacco di brutte storie attorno a quel posto e dal punto di vista scenografico è assolutamente perfetto.
Come vedi la scena death metal attuale ?
Penso che ci siano ottimi gruppi anche nelle nuove generazioni. A differenza di altri generi i musicisti death tentano ancora di spostare i limiti del genere e quindi la scena non è mai stagnante. La speranza è che l"audience aumenti sempre di più negli anni che verranno. Per quanto ci riguarda posso assicurarti che non avendo alcuna regola nella band rimarremo sempre elitari e onesti.
Avete già fissato delle date per promuovere il disco ?
Stiamo facendo delle date in Australia in concomitanza con l"uscita di "Ob(Servant)" e la reazione ai nuovi pezzi è molto buona. Poi torneremo in Europa con The Black Dahlia Murder e Cephalic Carnage. Passeremo anche in Italia e siamo molto elettrizzati per questo. Siamo venuti l"anno scorso con i Deicide e fu qualcosa di pazzesco quello show.
Qual è il concerto a cui sei più legato ?
Ce ne sono molti ma dovendo proprio scegliere direi il Summer Slaughter negli States. Tutti i concerti sono stati killer e ci siamo divertiti molto anche nel backstage con gli altri gruppi.

(parole di Dave Haley)

Psycroptic
From Australia

Discography
The Isle of Disenchantment (2001)
The Scepter of the Ancients (2003)
Symbols of Failure (2006)
Ob (Servant) (2008)
The Inherited Repression (2012)
Psycroptic (2015)
As the Kingdom Drowns (2018)
Divine Council (2022)