-Core
Dark Funeral
Svezia
Pubblicato il 25/11/2009 da Lorenzo Becciani
Presenta come meglio preferisci "Angelus Exuro Pro Eternus" ai lettori di suffissocore...
Anche se non c"è un concept particolare che lega tutte le composizioni tra loro ognuna di essere offre una visione personale su un soggetto oscuro, che sia la disperazione dell"inferno o il nostro totale disprezzo verso le religioni organizzate. Un esclusivo viaggio attraverso le nostre menti malate..
Come avete scelto il titolo e la copertina dell"album?
Il titolo è stato scelto da Caligula anche se non so bene come. Per quanto riguarda l"artwork ho dato qualche   suggerimento di base a Morbid che poi ha sviluppato liberamente le sue idee. Siamo un grande team insieme e credo che il risultato lo confermi.
Cosa vi ha spinto a scegliere Peter Tägtren come produttore?

Le ragioni sono molteplici ma quella principale è che non volevamo tornare ai DugOut Studios e ci è sembrato naturale rivolgerci ancora agli Abyss Studios. Peter ci ha confermato la sua disponibilità e tutto ha seguito i programmi. L"atmosfera durante le sessioni è stata veramente eccezionale. Eravamo rilassati fin dal primo giorno, una cosa molto rara per noi..
Come avete trascorso questi quattro anni da "Attera Totus Sanctus"?
Abbiamo portato a termine parecchie date, specialmente in Nord e Sud America. Una volta concluso il tour ci siamo messi volontariamente in “invisible mode” per concentrarci meglio sulla scrittura del nuovo materiale.
Secondo il tuo parere in cosa possiamo riscontrare la maggiore evoluzione rispetto all"album precedente?
Personalmente ritengo in tutti i dipartimenti, dalle chitarre alle parti vocali. Il songwriting è molto più maturo e interessante in confronto al suo precursore. Il riffing è intenso e le melodie tolgono il respiro. Credo che la performance di Caligula sia impressionante per varietà e grazie al nostro nuovo batterista anche la sezione ritmica ha guadagnato in impatto.
Dal vivo siete abituati a decapitare maiali e suonare in mezzo a litri di sangue animale. Cosa dobbiamo attenderci per il tour che seguirà alla pubblicazione del disco?
Lo stiamo decidendo proprio adesso e ti assicuro che sarà qualcosa di grandioso. Non posso rivelare altro in questo momento ma non perdete le nostre prossime date. E" un consiglio che mi sento di dare a tutti gli appassionati di black metal.
Ho davvero apprezzato il video di "My Funeral". Dove lo avete registrato? Com"è stata l"esperienza?
Il video è stato girato nei dintorni e all"interno di un vecchio ospidale psichiatrico. Ci sono voluti circa tre giorni per pianificare la sceneggiatura e girarlo. L"ambientazione all"interno dell"edificio era davvero killer!! Della produzione se ne sono occupati i ragazzi dello Standard Film Team di  Umeå e hanno fatto un grande lavoro. A coloro che non hanno ancora visto il clip consiglio di rimediare subito cliccando su http://www.youtube.com/darkfuneral
Puoi darci qualche dettaglio in più sulla sceneggiatura...
Il testo della canzone parla di un ragazzo che si è stancato di tutto quello che il mondo può offrirgli e di conseguenza decide di togliersi la vita. Una volta morto entra nel limbo dove angeli e demoni si recano a reclamare la sua anima ma decide di scappare da entrambi. 
Come avete vissuto la censura sul video?
Molto male devo essere sincero. Sono contrario a qualunque forma di censura specialmente se non viene mostrato niente di illegale come nel nostro caso. Se non vuoi guardare qualcosa di forte su internet è sufficiente non guardarlo. Se c"è qualcosa in televisione che non ti piace o una canzone alla radio che fa schifo basta cambiare canale. Non credo sia complicato. Ognuno deve essere libero di verificare i suoi gusti e giudicare orribile o fantastico il nostro modo di proporci.
Perchè avete scelto proprio "My Funeral" come anteprima del disco?
Musicalmente è uno dei pezzi più potenti dell"album e dal punto di vista visuale il testo aveva grandi prospettive.
Presentaci adesso il vostro nuovo batterista..
Dominator è molto giovane ma ha ugualmente una lunga storia di appartenenza a gruppi tra i quali Aeon e Sanctification. Durante gli anni abbiamo sempre avuto dei grandi batteristi in formazione ma ti assicuro che lui è superiore a tutti gli altri.
A quali band vi siete ispirati principalmente al momento di formare i Dark Funeral?
Uno dei motivi per cui decidemmo di dare vita alla band era il desiderio di differenziarci da tutte le band che avevamo attorno. All"inizio degli anni novanta c"erano pochissimi gruppi black metal in circolazione. Tutti volevano suonare death metal. Inoltre a quei tempi avvertivamo fastidio nel vedere tante band sciogliersi per motivi futili oppure rinnegare i propri ideali. E" per questo che rivolgendomi agli altri ragazzi dissi loro: “Qualunque cosa succeda non finiremo come quei gruppi che si ammorbidiscono o diventano noiosi” e a sedici anni di distanza posso affermare di avere mantenuto la promessa.
Quanto è cambiato il vostro approccio in tutti questi anni?
E" sufficiente ascoltare "Angelus Exuro Pro Eternus" per capire che i nostri principi sono rimasti integri. Forse siamo più maturi ma lo spirito oscuro che ci ha sempre guidato è addirittura più forte di prima. Siamo un tuttuno con la nostra musica.
Il black metal ha vissuto un lungo periodo di crisi, adesso molte icone come voi, gli Immortal oppure i Dimmu Borgir sembrano più forti che mai e tanti giovani gruppi mantengono alto il nome del genere. Come ti spieghi questo processo?
L"unico modo che conosco per pubblicare grandi dischi è quello del duro lavoro, dell"impegno totale, della volontà e della capacità di sacrificare parti importanti della propria vita. Non bisogna avere paura di rimanere schiacciati e camminare su corpi morti. Oltre a questo serve anche un pò di fortuna..
Dove vedi il black metal tra dieci anni?
Difficile dirlo ma nel nostro caso cercheremo sicuramente di dare Hard to tell, but in our case I still see a lot of space for further progression.
Qual è la tua visione della morte?
Totalmente nera..

(parole di Lord Ahriman)
Dark Funeral
From Svezia

Discography
The Secrets of the Black Arts (1996)
Vobiscum Satanas (1998)
Diabolis Interium (2001)
Attera Totus Sanctus (2005)
Angelus Exuro pro Eternus (2009)
Where Shadows Forever Reign (2016)
We Are The Apocalypse (2022)