-Core
The 69 Eyes
Finlandia
Pubblicato il 14/09/2012 da Lorenzo Becciani

'Back In Blood' è stato pubblicato tre anni fa. Come avete trascorso questo tempo?
Abbiamo continuato a suonare dal vivo fino al momento di entrare in studio e registrare il nuovo materiale. Ad un certo punto avevo contato qualcosa come 125 shows in 37 nazioni in un lasso di circa un anno e mezzo.

E' stato difficile tornare in studio l'esperienza americana?
No assolutamente. L'ispirazione di rendere questo album più musicale e melodico è venuta dall'idea di creare qualcosa che contrastasse con la natura aggressiva e rockeggiante del disco precedente.

Come è stata la reazione del mercato americano a 'Back In Blood'?
E' stato un grande successo.

Perchè avete scelto la Svezia stavolta?
Abbiamo frequentato quella scena per venti anni e ci siamo fatti tanti amici. Tra questi Pat Phoenix e Joakim Övrenius che lavorano a Stoccolma come On The Verge team.

Quali sono le differenze principali tra 'Back In Blood' e 'X'?
Il processo di songwriting si è svolge da sempre nello stesso modo. Bazie scrive la musica ed io mi occupo delle liriche. 'Back In Blood' è stato registrato a Hollywood e quindi abbiamo cercato di catturare l'aggressività del beat e dell'attitudine americana. 'X' è nato in Svezia ed è più focalizzato su melodie e cori.

Ad inizio carriera gli Hanoi Rocks fuggirono in Svezia per registrare il loro primo disco. Qual è il tuo preferito nella loro sfortunata carriera?
'Back To The Mystery City'.

Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale?
Abbiamo scritto il singolo circa due anni fa. Il resto è venuto di conseguenza.

Cosa avete chiesto a Stefan Boman in termini di mixaggio?
Il suo lavoro con i Kent è leggendario quindi gli abbiamo lasciato carta bianca.

Avete recentemente girato un clip per 'Red'. Dove sono state effettuate le riprese?
E' stata un'esperienza grandiosa! Il regista Patric Ullaeus si è veramente superato. Volevo che il video richiamasse alla memoria le scene più misteriose di 'The Girl With The Dragon Tattoo di David Fincher. Per girarlo abbiamo scelto la campagna nei pressi di Göteborg.

Come avete selezionato le playmate di Playboy?
E' una specialità del regista.

Quale sarà il prossimo singolo?
Probabilmente 'Love Runs Away'.

Dacci qualche dettaglio della graphic novel che accompagnerà l'uscita del disco..
Saranno tre volumi di circa sessanta pagine e racconteranno la storia dei vampiri che hanno infestato Helsinki dal 1600 fino ad oggi.

L'artwork evoca strane figure. Siete per caso amanti del voodoo?
E' sicuramente qualcosa di magico ma è magia sprigionata dal rock n' roll.

Come hai conosciuto Kat Von D? Come è nata 'Rosary Blue'?
Siamo in contatto da diversi anni. E' venuta ad Helsinki alla vigilia di capodanno e mi ha confessato che stava per avviare la carriera musicale. Ci siamo trovati con un brano che poteva essere trasformato in un duetto ed è stato divertente realizzarlo. E' un classico!

Il tuo cantato migliora sempre. Ogni disco è una sorpresa in termini di parti vocali. Segui qualche particolare regime?
Jack Daniels e notti insonni.

Cosa provi ascoltando le vostre vecchie release? Cosa pensate di inserire dei brani di 'Savage Garden' e 'Wrap Your Troubles In Dreams' nelle prossime scalette dal vivo?
Sono album senza tempo. In realtà spero di inserire più canzoni nuove possibili ma staremo a vedere..

Sei un appartenente del movimento bdsm? Quali sono i tuoi fetish?
Non so nemmeno cosa sia. La mia passione sono le ragazze su tacchi a punta altissimi..

(parole di Jyrki69)

The 69 Eyes
From Finlandia

Discography
Bump 'n' Grind (1992)
Motor City Resurrection (1994)
Savage Garden (1995)
Wrap Your Troubles in Dreams (1997)
Wasting the Dawn (1999)
Blessed Be (2000)
Paris Kills (2002)
Devils (2004)
Angels (2007)
Back in Blood (2009)
X (2012)
Universal Monsters (2016)
West End (2019)
Death Of Darkness (2023)