Come nascono gli Exalt Cycle ?
Io personalmente ho iniziato molti anni fa a suonare e cantare e ho sempre cercato di portare avanti nel migliore dei modi quello che volevo fare. Purtroppo in questi anni ho incontrato molte persone non adatte, che venivano trascinate e remavano addirittura contro a volte. Gli Exalt Cycle esistono da un paio di anni ma solo nel novembre scorso hanno trovato la loro line up definitiva. Da quel momento abbiamo cominciato a suonare senza mai fermarci. In realtà quello che ci unisce è la musica in sé,, un"arte che ha sempre fatto fatica a vivere e sopravvivere soprattutto se ci vengono aggiunte le parole "politically uncorrect". Per il nome ho scelto qualcosa di particolare, che evocasse un po" il mistero, il passato ma anche il futuro. Tutto quello che facciamo deve avere un significato. In fondo la vita è un ciclo.
Cosa intendete trasmettere con i vostri testi?
I testi hanno un peso molto importante per noi. Desidero che le persone conoscano e vengano al corrente di quello che i media non vogliono far trapelare. Mi guardo intorno , leggo libri e giornali e ci sono sempre poche cose che vanno per il verso giusto. Mi sono sempre schierato dalla parte del più debole e possibilmente del giusto ma questo non vuole dire che sono schierato anche politicamente. Purtroppo la politica è morta e forse non è mai nata. Noi come popolo non ne abbiamo mai fatto parte anche se la storia ci insegna che siamo noi che possiamo prendere decisioni. Ma ormai il 90% delle persone guarda solo dentro casa sua, non c"è più nessuno (o comunque in pochissimi) che cercano di migliorare qualcosa. Basta arrivare in orario al posto di lavoro e ogni mese portare a casa i propri soldi. Fuori dalla porta di casa c"è un mondo che sta crollando e ad ogni passo che si fa ci si può accorgere di questo. Il significato del titolo dell"album "Across The Ashes And The Roots" è che bisogna sempre pensare a ciò che è successo in passato per non dover sbagliare di nuovo nel presente e nel futuro. Sembra una sciocchezza ma non è così.
Credete che le vostre differenti esperienze musicali abbiano aiutato la definizione del vostro stile musicale?
Sicuramente arrivando da mondi completamente diversi , io dall"hip hop , Andre (basso) e Wolverine (chitarra) dal metal più estremo e Balo (drum) dal crossover (Limp Bizkit, Papa Roach), le influenze sono tantissime. Quindi direi proprio di si.
Penso che la tua voce dia il meglio di se negli scream piuttosto che con voce pulita, avete pensato a basare maggiormente sull"aggressività vocale il vostro sound?
Facciamo quello che ci piace fare, mettendoci chiaramente dei limiti. Ci piacciono i pezzi mosh ma anche parti melodiche e altre in rappin". In sala prove osiamo sempre molto poi si screma e resta solo il meglio. Per arrivare alla stesura finale di "Underground Light Machine" siamo rimasti chiusi in sala prove parecchio tempo e solo nel giro di qualche mese siamo riusciti a ottenere le canzoni giuste.
Quali sono le vostre aspettive ?
Stiamo organizzando parecchie cose oltre alle semplici date, cerchiamo sempre di creare una fitta rete di amicizie tra band e persone comuni che amano questa musica e la musica in generale. Cerchiamo sempre di stare con i piedi per terra quindi. Per ora suoniamo e pensiamo al presente. Sicuramente vivere a Milano è un vantaggio. Siamo in una posizione più favorevole rispetto al centro o al sud anche per il semplice fatto che andare a suonare all"estero necessita meno tempo e denato. In ogni caso non credo che vivendo in Italia ci siano molte possibilità di fare grandi cose. Per quanto riguarda il nuovo materiale posso dirti che siamo sempre in fase di evoluzione, finito di registrare l"album abbiamo ripreso subito in mano alcune idee che avevamo e abbiamo subito scritto altre canzoni. Magari saranno nel prossimo album ma per il momento comunque stiamo pubblicizzando questo e preferiamo non esporci finche non c"è nulla di sicuro.
Cosa fai prima di salire sul palco ?
Personalmente ho sempre bisogno di qualche minuto di meditazione. Per me suonare dal vivo non è solo cantare ma interpretare quello che si sta facendo e trasmettere alle persone presenti delle sensazioni che devono essere più vicine possibile alle tue.
(parole di Zack)