THE MON pubblicherà il secondo disco, "EYE", il 26 maggio per l'etichetta discografica SUPERNATURAL CAT.
Rispetto al suo predecessore Doppelleben, EYE è un lavoro più introspettivo e denso.
Il nuovo disco è costruito attorno a paesaggi sonici di base elettronica e ad atmosfere acustiche in grado di trasportare l'ascoltatore in un viaggio sonoro in cui le canzoni fluiscono senza sosta l'una nell'altra.
Urlo è l'autore ed esecutore dell'intera base musicale dell'album ed è affiancato da un cast di ospiti speciali. I contributi vocali (e di testo) sono di Steve Von Till (Neurosis), Colin H. Van Eeckhout (Amenra), e Francesca De Franceschi Manzoni, mentre i violini sono suonati da Sarah Pendleton (Subrosa, The Otolith) e alcune chitarre da Dave W. (White Hills).
EYE è stato scritto, eseguito, prodotto, registrato, mixato e masterizzato da Urlo presso The Howl, in Italia, e l'artwork è stato realizzato dal collettivo Malleus Rock Art Lab che ha curato l'intera stampa della versione limitata del vinile, in pre-ordine ora sul sito della Supernatural Cat.
Sebbene la scelta di un genere singolo per questo album sia sicuramente una sfida difficile, si potrebbe classificare come "heavy dark folk elettronica".
La prima anteprima di EYE è un video (creato sempre da Malleus) per il brano "Where"
Riguardo il suo nuovo lavoro, Urlo dice:
“Una volta uscito Doppelleben, volevo scrivere qualcosa di diverso, approfondire le mie emozioni, creare un album più intimo e particolare.
Ho iniziato a costruire EYE partendo da parti acustiche, suonando solo chitarra e voce, oppure basso e voce, e poi ho iniziato a strutturare livelli sonori che avrebbero rafforzato queste ossature.
Ho invitato alcuni amici perchè volevo creare qualcosa di speciale per me e per chi avrebbe ascoltato il disco, curioso di vedere come la mia musica potesse essere trasformata da alcuni degli artisti che stimo di più, come Steve Von Till, Colin H. Van Eeckhout degli Amenra, Dave W. dei White Hills e Sarah Pendleton degli ormai sciolti Subrosa, ora negli Otolith.
Il risultato finale è un album molto importante per me, una piccola perla che sono incredibilmente felice di condividere con quel mondo che è stato per me di grande ispirazione.
EYE è il mio terzo occhio, la mia coscienza.
È soprattutto una sfida, un disco nato in un periodo in cui siamo stati costretti a restare chiusi nelle nostre case, bloccati nei nostri pensieri da una situazione che ha cambiato profondamente le nostre vite e le nostre relazioni.
Improvvisamente ci siamo trovati in un mondo diverso.
Questo disco è dedicato a ciò che avrebbe potuto essere, ma è semplicemente ciò che è adesso: il nostro presente”.
Guarda il video di "Where" QUI, sul canale YouTube di THE MON