I trauma ray, nuovi eroi della scena shoegaze americana, pubblicheranno il debutto 'Chameleon' il 25 Ottobre per DAIS.
Ascolta il primo singolo 'Bishop' - https://www.youtube.com/watch?v=9QUCsqgaxyo
La band texana è una delle realtà di punta del revival shoegaze, al debutto per DAIS dopo una serie di ormai introvabili EP e singoli usciti a partire dal 2018.
I trauma ray si ispirano al movimento shoegaze dei tardi '80 di Slowdive e Jesus and Mary Chain, alla wave dei Cure e alle derive noise ed emo dei tardi '90 di band come Deftones e American Football
Da quando hanno fatto scalpore con l'omonimo EP del 2018, i cinque texani hanno affinato il loro live set attraverso tour americani sempre più avventurosi, accumulando amplificatori e facendo girare la testa al pubblico spettacolo dopo spettacolo, guadagnandosi un enorme seguito in pochissimo tempo.
L'attacco a tre chitarre della band è una cosa che merita di essere vista e sentita dal vivo, impetuosa, selvaggia e spettrale, intrisa di distorsione e precisione.
Il duo principale di autori della band formato da Uriel Avila e Jonathan Perez ha ampliato e perfezionato la visione del progetto, culminato nella produzione dell'esordio per DAIS. Oltre che dai chitarristi e cantanti Uriel Avila e Jonathan Perez la band è composta dal bassista Darren Baun, dal batterista Nicholas Bobotas e dal terzo chitarrista Coleman Pruitt. L'esordio sintetizza e trascende le influenze alternative e post-rock in una tempestosa fusione di potenti riff shoegaze.
Il primo singolo 'Bishop', incapsula la profondità e la dimensione dei trauma ray con un muro di suoni più grande e potente che mai.
Il nome trauma ray è ispirato dalla parola tedesca "traum", ovvero "sogno", nel più classico stile shoegaze.