A novembre BLOOM, la super band alternative rock formata da GIUSY FERRERI, MAX ZANOTTI, ROBERTA RASCHELLÀ e ALESSANDRO DUCOLI, presenterà dal vivo i brani contenuti nel primo album di inediti "HANGOVER" con HANGOVER LIVE, due speciali appuntamenti prodotti e organizzati da Friends&Partners: il 25 novembre ai Magazzini Generali di MILANO e il 27 novembre al Largo Venue di ROMA.
Per info: www.friendsandpartners.it.
Inoltre, il 4 ottobre i BLOOM saranno in Piazza del Popolo a FAENZA (Ravenna) per un'anticipazione live di "Hangover" sul Palco Centrale del MEI 2024 – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente ed emergente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Da oggi è in radio "LA VITA DANZA", il nuovo singolo estratto dall'album "Hangover" (prodotto da GGF Music e distribuito da ADA Music).
Da oggi è online il video del brano: https://youtu.be/f2nymPDWf7I.
Il video, girato presso l'Azienda Agricola "Il Ramo Delle Streghe" a Vigevano (Pavia) per la regia di VONJAKO, si apre con una panoramica su un luogo incontaminato, immerso in un'aura mistica, rimarcata dalla presenza di tre civette e un corvo (addestrati da Regno dei Rapaci e i Falconieri di sua Maestà). In questo scenario naturale avvolto da un senso di armonia primordiale, Matteo Seven Dal Prà e Arianna Chiocchetti danzano in modo fluido e ipnotico. Ogni passo, ogni gesto evoca una narrazione che, attraverso la combinazione di mitologia e simbolismo, porta a una connessione tra l'uomo e l'ambiente che lo circonda. Giusy Ferreri in questo videoclip rappresenta Minerva, la Dea della saggezza, della giustizia e delle arti in una versione fantasy post-apocalittica, una scelta che simboleggia la speranza e la rigenerazione della civiltà attraverso la conoscenza e l'arte. La civetta è simbolo di saggezza e filosofia, mentre il corvo, messaggero degli dei, aggiunge un elemento di mistero e preveggenza, rappresentando la comunicazione tra il divino e il terreno o tra passato e futuro.
"La Vita Danza" è un mantra ipnotico in cui la danza rappresenta le azioni e le scelte fatte nel corso del lungo viaggio che ogni uomo compie nella propria vita. Grazie alla melodia travolgente e alle sonorità rock, il brano si caratterizza per un ritornello accattivante che rimane impresso fin dal primo ascolto.
Disponibile in digitale e in Dolby Atmos, "Hangover" (http://ada.lnk.to/_hangover) è stato registrato da Steve Lyon presso Panic Button Studios a Hampton (Londra), mixato e masterizzato anche in Dolby Atmos da Marco Borsatti presso Marco Borsatti Studio a Bologna con assistente Andrea Martino, sotto la direzione artistica di Steve Lyon e BLOOM con la speciale supervisione di Max Zanotti.
Giusy Ferreri, oltre a essere leader della band, è anche produttrice esecutiva, autrice di tutti i testi e di 7 melodie dei 10 brani che sono contenuti in "Hangover".
Questa la tracklist di "Hangover": "Mai più", "È la verità (nuovo mix)", "Rose in velluto dark", "La vita danza", "Ridarei vita", "Non te l'ho detto mai", "Lasciarsi in una notte di mezza estate", "Crisi di astinenza", "L'inganno" e "Il mio stile noir".
L'album è stato suonato da Max Zanotti (Programmazioni elettroniche, chitarre acustiche, chitarre elettriche, basso, pianoforte, basso, voce in "Ridarei vita" e cori in "Mai più", "È la verità", "La vita danza", "Ridarei vita" e "Crisi di astinenza"), Roberta Raschellà (chitarre elettriche, chitarre acustiche e basso) e Alessandro Ducoli (batteria e percussioni) a cui si sono aggiunti Mattia Boschi (violoncello in "Mai più", "È la verità", "Rose in velluto dark", "Ridarei la vita" e "Lasciarsi in una notte di mezza estate"), Simone D'Eusanio (viola e violino in "Mai più", "È la verità", "Rose in velluto dark", "Ridarei la vita" e "Lasciarsi in una notte di mezza estate") e Floriano Bocchino (arrangiamenti archi in "Mai più", "È la verità", "Rose in velluto dark", "Ridarei la vita" e "Lasciarsi in una notte di mezza estate", pianoforte in "Ridarei la vita", Moog in "L'inganno" e "Il mio stile noir" e Rhodes in "Mai più", "Lasciarsi in una notte di mezza estate" e "Il mio stile noir").