A costo di ripetermi, dopo avervi cercato di trasmettere una parte delle emozioni che si provano ad un evento del genere, è sempre importante analizzare il pubblico del Northside. Questo perché è parte integrante del festival e contribuisce a renderlo unico. Al termine dell’intervista che ha rilasciato a Suffissocore, Nikoline Skaarup ha sottolineato come i due motivi perché dei ragazzi italiani dovrebbero venire al Northside siano sostanzialmente due ovvero fare amicizia con i coetanei danese ed imbattersi in una cultura diversa e ascoltare musica che è possibile ascoltare da nessun’altra parte del mondo. Una peculiarità che solo chi ha avuto la fortuna di partecipare ad un festival all’estero può comprendere fino in fondo. Un festival è organizzazione, programma e colpi al cuore, cambi repentini di scena, annunci, conferme e delusioni. Ma soprattutto un festival è la sua gente. É sufficiente camminare per le strade di Aarhus per capire l’atmosfera che c’è attorno al Northside. Non si tratta soltanto di musica, si tratta di anime che per tre giorni vivono la manifestazione come se fossero in un altro universo. Circolare per l’arena significa incrociare gli occhi con stupende ragazze, essere spesso approcciato da loro e non il contrario, imbattersi in stand caratteristici e attendere con ansia l’arrivo sul palco di un gruppo insieme a tante altre persone. Quei sospiri, quelle grida, quegli occhi accesi, tanto che il sole potrebbe sparire dopo un paio d’ore, fanno parte di ciò che si acquista col biglietto.
Il volontariato è alla base dell'evento e ogni giorno centinaia di ragazzi si mettono a servizio della sicurezza e della gestione dei vari palchi. L'aspetto più divertente è vedere quanto entrano nella parte. Allo stage Electra per esempio le ragazze che stazionavano alle transenne ballavano come se fossero in discoteca e invitavano il pubblico ad avvicinarsi.
Nella galleria dedicata vedrete tanti di loro, così come tante persone prese a caso in attesa dell'inizio di qualche show. Molte di loro si mettono in posa o addirittura chiamano i fotografi per avere uno scatto che rimanga come ricordo. Altre invece si nascondono, quasi intimidite, per poi chiederti il numero di telefono o comunque un contatto qualche minuto dopo. Senza dubbio l'approccio con i ragazzi e le ragazze del Nord Europa è molto semplice, soprattutto per chi proviene da nazioni come la nostra, e il grado di sicurezza che si percepisce all'esterno così come all'interno dell'arena è totale. Uno dei tanti motivi per cercare un volo a basso prezzo e trascorrere un fine settimana in questi luoghi magnifici.
Di seguito trovate gli altri report:
https://m.suffissocore.com/scspecial/112/northside--intro
https://m.suffissocore.com/scspecial/113/northside--thursday
https://m.suffissocore.com/scspecial/114/northside--friday
https://m.suffissocore.com/scspecial/115/northside--saturday