Suffissocore ha seguito in esclusiva per l'Italia l'evento streaming 'An Evening With Jerry Cantrell". Qui trovate tutte le info ed i biglietti:
https://www.momenthouse.com/jerrycantrell
Qui trovate la recensione di 'Brighten' a cura di Francesco Brunale:
https://www.suffissocore.com/portal/scalbumreview/12663/jerry-cantrell-brighten
Il chitarrista ha appena pubblicato l’avvincente ‘Brighten’, che lo ha visto mettersi nuovamente in gioco in veste solista a distanza di quasi vent’anni da ‘Degradation Trip’. Nel frattempo gli Alice In Chains sono tornati a funzionare a pieno regime grazie all’azzeccata scelta di puntare su Will Duvall, al posto del compianto Layne Staley, e solo l’emergenza sanitaria ha impedito alla band di continuare a
‘An Evening With Jerry Cantrell’ nasce in un periodo ricco di eventi streaming per promuovere le nuove canzoni e tentare di raggiungere una connessione intima col proprio pubblico. Per l’occasione sono stati invitati sul palco tanti musicisti d’eccezione tra cui Tyler Bates (Marilyn Manson) e Greg Puciato (The Dillinger Escape Plan).
Il chitarrista ha appena pubblicato l’avvincente ‘Brighten’, che lo ha visto mettersi nuovamente in gioco in veste solista a distanza di quasi vent’anni da ‘Degradation Trip’. Nel frattempo gli Alice In Chains sono tornati a funzionare a pieno regime grazie all’azzeccata scelta di puntare su Will Duvall, al posto del compianto Layne Staley, e solo l’emergenza sanitaria ha impedito alla band di continuare a
‘An Evening With Jerry Cantrell’ nasce in un periodo ricco di eventi streaming per promuovere le nuove canzoni e tentare di raggiungere una connessione intima col proprio pubblico. Per l’occasione sono stati invitati sul palco tanti musicisti d’eccezione tra cui Tyler Bates (Marilyn Manson) e Greg Puciato (The Dillinger Escape Plan).
La presenza del comico Jeff Garlin, che ha introdotto la serata e intervistato la band prima dell’esecuzione di ‘No Excuses’, ha contribuito a rendere l’atmosfera molto rilassata. Oltre ai musicisti citati, si sono esibiti George Adrian, Vincent Jones, Michael Rozon e il batterista Gil Sharone (The Dillinger Escape Plan), che ha dimostrato di essere totalmente a proprio agio nonostante sia abituato a ritmiche più serrate ed aggressive.
Le prime due canzoni in scaletta sono state ‘Atone’ e ‘Brighten’, ovvero le prime due del nuovo lavoro in studio, e la Les Paul Gibson di Cantrell ha regalato subito magie. Avere poi un cantante come Puciato alle backing vocals non è affatto male e i commenti, sia del pubblico presente al Grammy Museum di Los Angeles sia di quello da casa, sono stati entusiasti. Alla strepitosa ‘Siren Song’ è seguita ‘Prism Of Doubt’, in versione estesa rispetto all’originale. Specialmente nel difficile periodo che stiamo vivendo, un verso come questo non può che far riflettere:
I'm findin' out better with or without
Been lookin' out through a prism of doubt
I can't believe how far we've come
Lighting the street like a midnight sun
Fallin' or flyin', gonna keep tryin'
Just wanna wake up another day
‘Black Hearts And Evil Done’ ha dato la misura dello spessore artistico di Cantrell, che non si dedicava a materiale solista da quasi vent’anni. Non solo ha superato la prova ma ha dimostrato ancora una volta di essere un artista talmente superiore alla media da potere abbattere qualunque limite di genere o età. I suoi riff sono nella storia del grunge eppure non hanno subito l’usura del tempo e sentirlo evocare con così tanta intensità parole glaciali come “Everyday it's something. Hits me all so cold. Find me sittin' by myself. No excuses, then I know” mette i brividi.
È probabile che durante la serata la band abbia registrato altri brani quindi non mi stupirei se nei prossimi mesi uscisse un dvd.