Ho tentato di ascoltare tre-quattro volte il presente album e nonostante la medio-alta qualità dei brani proposti la nostalgia per la recente ristampa di "Flirtin" With Disaster", che è rimasta per giorni nello stereo della mia macchina, è salita esponenzialmente. Ci vuole coraggio per esporsi a questi livelli dopo tanti anni e almeno quattro-cinque pezzi di "Justice" potrebbero benissimo essere scambiati per classici ma la freschezza compositiva è un miraggio e rispetto a "Southern Rock Masters" non si percepiscono grandi miglioramenti. Bobby Ingram le tenta tutte per trascinare l"ascoltatore ai tempi in cui Lynyrd Skynyrd, Almann Brothers e Molly Hatchet scaldavano le platee in nome di un "American Pride" che piacerà ancora ai più vecchi di voi ma il finale del disco strabocca di filler e la voce di Phil McCormack è finita da tempo. Eccellenti anche "Been To Heaven Been To Hell" e "I"m Gonna Live "Til I Die" ma era lecito aspettarsi di più.