Chi sono Roope e Niemeleauml; e Antti Korpinen?
Mi piacerebbe rispondere che non siamo nessuno. Ho detto spesso che Subaudition non è un progetto limitato a noi due ma qualcosa di molto più grande. Di conseguenza preferisco non annoiare la gente con dettagli irrilevanti sulle nostre figure animalesche.
Quali sono le vostre influenze principali?
Normalmente vengono citati gruppi come Tenhi, Anathema, Pink Floyd, Sigur Reoacute;s e la verità non è molto lontana. Le persone hanno bisogno di punti di riferimento per interessarsi ad un gruppo invece che ad un altro. Aggettivi come emozionale, malinconico e cinematico sono spesso utilizzati nelle recensioni e sicuramente Subaudition li pone al primo posto al momento di decidere il messaggio da trasmettere.
Quali sono gli album che vi hanno ispirato a comporre e produrre musica?
Consapevolmente non abbiamo voluto imitare nessun album con 'Light On The Path'. Nessun riferimento sonoro nel modo più assoluto. Ci sono alcuni richiami a 'Takk..' dei Sigur Reoacute;s in 'Seiacute;nne' e qualcosa dei Pink Floyd in altre canzoni ma l'insieme è più che altro determinato dalle differenze di vedute tra me e Roope.
Prova a spiegarci il concept di 'Light On The Path'..
Il concept riguarda l'autotrascendenza che si rafforza con le avversità cercando di trovare la strada verso una nuova luce. Per quanto mi riguarda l'album ha un grande rilievo spirituale. Scriverlo è stata un'esperienza di catarsi e crescita mentale.
Come mai avete impiegato quattro anni per pubblicare un nuovo disco?
Mi hanno posto la stessa domanda in tutte le interviste e il motivo principale risiede nel fatto che abbiamo altre cose da seguire nella vita ordinaria. Inoltre volevamo che 'Light On The Path' fosse il più perfetto possibile e quindi non abbiamo affrettato alcun processo. Le prime canzoni erano pronte alla fine del 2006 quando le abbiamo suonate dal vivo un paio di volte. Il resto del materiale è stato composto nel 2007, gli arrangiamenti sono stati curati nella primavera del 2008 mentre le registrazioni sono iniziate in estate. Se abbiamo ultimato nove canzoni in quattro anni c'è un motivo. Non vogliamo ripeterci e quindi anche il prossimo disco uscirà molto tardi.
Se dovessi presentare l'album a una persona totalmente profana scegliendo una sola canzone su quale punteresti?
E' praticamente impossibile a causa della varietà di strumentazione e parti atmosferiche. In ogni caso sceglierei 'Human Abstract', non solo perché la versione finale ha superato le mie aspettative più ottimistiche ma anche per il suo grande senso di trasporto.
Quali ritieni che siano le differenze sostanziali tra 'Light On The Path' e 'The Scope'?
Le differenze sono molte e profonde. 'The Scope' era più o meno un esperimento per noi mentre in questo caso abbiamo studiato le canzoni fino in fondo. Non idee improvvisate ma arrangiamenti elaborati e un importante lavoro oscuro.
Trovi che la vostra musica sia più cinematica adesso?
Probabilmente sì anche se credo dipenda molto dagli arrangiamenti orchestrali e dai lunghi passaggi strumentali. Il nostro entusiasmo nei confronti della musica classica e delle colonne sonore è rimasto intatto.
Lascia un commento su ognuna delle nove tracce dell'album...
Alms Of The Sun - E' stata una delle prime canzoni che abbiamo ultimato e ci sono chiaramente dei riferimenti con alcuni pezzi di 'The Scope'. La struttura è elaborata e allo stesso tempo elettrica e dinamica. Abbiamo girato un video che rappresenta la nostra crescita compositiva.
Seiacute;nne - E' il picco cinematico di 'Light On The Path' e ricorda in parte i Sigur Reoacute;s. Si conclude con un lungo passaggio strumentale che rappresenta uno dei miei momenti preferiti dell'album.
Now That We’ve Spent All The Light Un'altra delle canzoni che risale al 2006. E' un brano molto pessimista e crudo sullo stile di Nick Cave.
Feathers Fall - L'ispirazione proviene dall'opera di Leonard Cohen e ho lavorato tantissimo all'arrangiamento. A dire il vero non sono ancora pienamente soddisfatto ma era venuto il momento di fermarsi.
The Soul Unto Aether - E' una traccia che consiste di voce e pianoforte. In un certo senso pueograve; ricordare Antony And The Johnsons.
Human Abstract - Uno dei pezzi più acustici e folk del disco. L'impatto malinconico è molto forte e dal vivo potrei ripetere il tema conclusivo per ore..
Wall Of Water La terza canzone suonata in anteprima nel 2006. Alcuni hanno notato riferimenti ai Coldplay. In ogni caso è uno dei brani più trascinanti dell'album.
Ci sono dei gruppi underground che vuoi consigliarci?
Prima di tutto i Throes Of Dawn, un gruppo finlandese giunto al quinto album intitolato 'The Great Fleet Of Echoes'. Gli appassionati di Anathema, Tiamat e Pink Floyd apprezzeranno sicuramente. Poi segnalerei i Sink e il loro 'The Process'. Inoltre il nuovo disco dei Kkoagulaa è davvero interessante.
Quanto vi considerate vicini al metal estremo?
Direi molto poco. Emozionalmente e spiritualmente possiamo avere qualcosa in comune con gruppi black metal ma le nostre visioni sono diverse.
Qual è il tuo background religioso?
Come molti finlandesi sono stato battezzato in una chiesa luterana ma una volta maggiorenne mi sono liberato da quelle catene. Il cristianesimo non è molto diffuso dalle nostre parti ma a livello di organizzazione e veicolo di informazioni oppressive non conosce eguali. Qualche anno fa mi sono occupato di studi occulti e posso dirti che non sono ateo anche se dovrei conoscere meglio la materia.
Credi nella reincarnazione?
La vita è un circolo e non penso che la morte del nostro corpo terrestre rappresenti la fine ultima. Il simbolo dell'uroboro ci rammenta la continuità della esistenza. Da una morte inizia una nuova vita ma faccio fatica a credere che ci si possa ricordare qualcosa della precedente. Nonostante questo mi piacciono in corpi in decomposizione e aspetto la fine di questo Samsara..
Come siete entrati in contatto con Prophecy Productions?
Abbiamo inviato un demo sei anni fa e nel giro di qualche settimana ci hanno contattato richiedendoci altro materiale. Una volta ascoltate le canzoni del nostro debutto hanno deciso di inserirci nel loro roster che è davvero pregevole. Tenhi, Antimatter e Elend sono gruppi davvero unici. Mi piacerebbe entrare nella testa di questi ultimi per scoprire i loro incubi. Inoltre sono curioso di sentire il nuovo album di Alcest e Secrets Of The Moon.

(parole di Antti Korpinen)