Per cominciare direi di introdurre la band con una breve biografia..
Il gruppo è stato fondato da me e Niklas nel maggio di tre anni fa. Abbiamo registrato un demo quando ancora ci chiamavamo The Core e dopo qualche mese si sono aggiunti altri membri tra cui Deibl insieme al quale il progetto ha preso una direzione precisa. La ricerca della cantante perfetta non è stata semplice ma a novembre dello stesso anno Becky ha ascoltato le nostre tracce strumentali in rete e ci ha contattato.
Quali sono le vostre influenze principali?
Tutto quello che ascoltiamo ci influenza. Non c'è niente di pianificato nel nostro suono.
Cosa significa suonare gothic metal al giorno d'oggi?
Come dicevo non ci interessa essere di moda. Suoniamo quello che ci piace incuranti del fatto che possa vendere oppure risultare datato. Non credo ci sia un momento particolare per fare parte di un genere. Se fossimo usciti dieci anni fa probabilmente avremmo pubblicato lo stesso tipo di canzoni.
Quali atmosfere avete cercato di ottenere in studio?
Nasce tutto dal cuore. Non pensiamo mai troppo a come si svilupperà un brano. Sono il principale compositore mentre Becky ha scritto tutti i testi tranne uno che è di Deibl. In generale hanno tutti a che vedere con temi drammatici e tentano di evidenziare le cicatrici che tutti noi portiamo sul nostro corpo. Avere la possibilità di registrare le idee nel mio studio personale è servito a fare crescere nel tempo le canzoni senza subire ingerenze dall'esterno. Anche a livello di produzione non ci siamo ispirati a nessun disco in particolare.
Cosa vi ha spinto a scegliere 'Masquerade' come anteprima di 'Eleven Scars'?
E' stata l'etichetta a scegliere per noi. Sono convinto che abbiano fatto bene perché è un pezzo molto intenso e potente.
Di cosa parlano 'Analize' e 'When I'm Gone'?
'Analize' tratta l'argomento della repressione. Tenere al caldo la bestia che dorme dentro di te. Ci sono persone che non riescono a contenere il dolore delle proprie sofferenze o il fastidio generato dai propri guai. Qualuno che ha bisogno di vedere gli altri soffrire per calmarsi e recuperare la libertà interiore. E' come una droga. 'When I'm Gone' è un pezzo molto personale. Parla di una relazione meravigliosa che è finita male. Desiderare tornare indietro sui propri passi sapendo che non è possibile. Orgoglio, tristezza e senso di abbandono sono sentimenti diffusi nella traccia.
Quale ruolo svolge la religione nella vostra musica?
Assolutamente nessuno.
Ci sono tanti gruppi gothic metal con voce femminile. Cosa pensi che i My Inner Burning abbiano da offrire in più rispetto agli altri?
Non penso che siamo un gruppo tipicamente gothic metal considerato il fatto che molti pezzi sono davvero aggressivi. La stessa Becky non pueograve; essere paragonata con altre cantanti appartenenti al movimento ma ritengo sia più una versione gothic di Doro Pesch. Spero che non se la prenda per questa dichiarazione.
Com'è la scena dalle vostre parti?
Proveniamo dalla Bassa Sassonia e ci sono tanti gruppi metal. Molti ragazzi suonano uno strumento e amano il genere. E' una caratteristica di tutta la nazione non soltanto della nostra regione.
Quali sono i vostri prossimi piani?
Stiamo fissando delle date in Europa a partire da settembre ma ancora non posso darti dei dettagli precisi. Invito quindi tutti voi a consultare periodicamente www.myinnerburning.de per rimanere aggiornati sui nostri spostamenti.

(parole di Torsten 'Sauer' Sauerbrey)