Chi sono i Painted Wolves?
Quattro amici che stanno insieme da due anni o poco più. Abbiamo pubblicato 7” e 12” e girato abbastanza in tour. Ci piace un sacco.

Le vostre canzoni sono considerate un mix tra Breach e Refused. Quali sono i tuoi album preferiti di queste due band?
Probabilmente è vero. Il mio album preferito dei Refused è senza dubbio 'Songs To Fan The Flames Of Discontent'. Per quanto riguarda i Breach ho sempre avuto un debole per 'Friction'.

Altre influenze di spessore?
Potrebbe essere un po' tutto a dire il vero. Fugazi, Separation, Ebba Grön e Black Sabbath.

Göteborg è famosa per la scena heavy metal e hard rock. Cosa puoi dirmi di quella hardcore punk?
Hai ragione. E' piuttosto piccola e divisa in sottogruppi o sottoscene come preferisci. E' una vergogna ma ogni tanto ci riuniamo un po' tutti.

Dove si trova attualmente la scena hardcore svedese più importante?
In molti direbbero a Malmö.

Quali sono i gruppi underground più interessanti del momento?
A mio parere Gust e Crooked Letter. Fai un favore a te stesso e cercali.

Come sta procedendo l'inverno? Hai un posto preferito dove ami rifugiarti in città?
Mi nascondo spesso in palestra oppure nella nostra sala prove. E' dove riesco finalmente a trovare pace.

I membri della band sono coinvolti in altre band. Puoi darci qualche dettaglio in più?
Anchor, Blessings, Nightbloomer, Nerve, Correction, Death Is Not Glamorous ed un milione di altre. Fai una ricerca su Google e troverai tutto quello che cerchi. Buon divertimento!

Quanto è differente l'approccio musicale dei Painted Wolves rispetto a quello degli Anchor o dei Death Is Not Glamorous per esempio?
Per me la differenza principale è rappresentata dal fatto che nei Painted Wolves suono la batteria mentre negli Anchor la chitarra. In un certo senso mi occupo pure della produzione nei Painted Wolves perché gli altri ragazzi mi passano le loro idee ed io cerco di immaginarmi cosa tirarci fuori. Tutti contribuiamo in una maniera o l'altra ed è questo che rende la band speciale. Negli Anchor sono più di un songwriter sinceramente.

Siete tutti vegani? Cosa intendete trasmettere con le vostre liriche?
Sì lo siamo tutti e credo che le liriche siano una specie di terapia per G. Se qualcuno è in grado di relazionarsi o connettersi con quello che canta è grandioso altrimenti va bene lo stesso.

Ho descritto 'The Virgin Dance' come una iniziazione nella recensione. Quale significato si cela dietro questo pezzo?
Non so se ce n'e' veramente uno dietro ad ogni pezzo. Nello specifico penso che si tratti più di creare un certo tipo di atmosfera.

Come siete entrati in contatto con Epidemic Records?
Conosco Gab da parecchio tempo ed in qualche modo una cosa ha portato ad un'altra.

L'edizione in vinile di 'Painted Wolves' è fantastica. Sei un collezionista di vinili? Quanti dischi possiedi tra cd e vinili?
Ti ringrazio. Lo apprezzo veramente. Non saprei quanti ne ho realmente. Direi qualche centinaio.

E' corretto considerare 'Painted Wolves' una progressione in termini di songwriting e produzione rispetto a 'Unholy'?
Lo spero proprio. Quando siamo entrati in studio volevamo realizzare il miglior disco possibile.

Come vi siete trovati con Simon Mellergårdh? Cosa gli avete chiesto in termini di suoni e mixaggio?
E' una bella persona con cui lavorare e un grande amico di tutti noi. Non è il tipico produttore hardcore punk e questo ci piace. Quello che interessava di più è che il disco suonasse organico e differente da quanto si sente in giro.

Quali sono i vostri piani adesso? Siete mai stati in Italia?
Al momento nessuno. Chissà cosa succederà in futuro. Siamo scesi la scorsa estate con Dangers e Holy e amiamo il vostro paese.

(parole di Mattias)