La vostra storia nasce nel 2008 con il moniker Project Red Eleven. Quali erano i vostri obiettivi a quel tempo?
Dovresti porre la domanda a Tony o Teemu perché sono loro che hanno cominciato tutto ma in ogni caso il progetto è nato per combinare le influenze dei vari membri e suonare qualcosa di nuovo rispetto alle band principali. Da allora non è cambiato molto perché loro due sono sempre i songwriter principali.

Quali sono gli eventi principali che vi hanno portato alla pubblicazione del secondo album?
Tutto è stato importante! E' stato un lungo viaggio con momenti di pace alternati con altri in cui tutto è andato sempre più veloce. L'unica idea che si nasconde dietro ai Red Eleven è quella di portare avanti la musica che amiamo. Crearla e suonarla.

Siete tutti membri di altre band famose. Immagino che abbiate un sacco di impegni. E' complicato programmare prove e tour?
Per niente! Adesso ci stiamo concentrando soprattutto sui Red Eleven e quindi è tutto più facile.

Vivete sempre a Jyväskylä? Quali sono i posti più belli da visitare da quelle parti?
Sì è la nostra città. Personalmente visiterei Soulathi, dove sono nato, che è più bella e meno urbanizzata rispetto a Jyväskylä. Amo la natura, i laghi e le foreste.

Quanto tempo è stato necessario per realizzare 'Round II'?
In realtà molte delle canzoni erano quasi pronte quando è uscito il debutto. Per le recording session è servito più o meno un mese. Ci siamo avvalsi dell'SN-Audio di Jyväskylä nel quale abbiamo potuto lavorare senza fretta. Non abbiamo accettato alcun compromesso a livello di produzione. Le influenze variano dal metal al pop.

Perché 'Round II'? E' stato come un combattimento di boxe? Sono serviti molti punti?
Lo puoi capire leggendo i testi di 'Second Round'. In generale i Red Eleven sono qualcosa che vedi uscire dal naso dopo essere stato preso a pugni!

Come paragoneresti quest'album con il primo?
Fin dall'inizio avevamo una visione molto precisa di come dovesse suonare 'Round II'. Dopo l'uscita del debutto sapevamo in cosa migliorare.

Come è nato il contratto con la Lifeforce Records?
Ha fatto tutto il nostro batterista Pasi. Siamo fortunati ad avere una label così importante. Non è facile ottenere un contratto di questi tempi.

Avete girato da poco il video di 'Narrow Mind'. Come è stata l'esperienza? Dove si sono svolte le riprese?
Ad essere onesti girare video è estremamente noioso. Devi startene seduto ad aspettare per ore ma quando poi vedi il risultato è tutta un'altra cosa. Lo abbiamo girato a Jyväskylä con una compagnia di spessore come la Cultline.

Possiamo dire che le vostre influenze alternative metal sono solo americane?
No prendiamo ispirazione un po' ovunque.

Sei felice della reunion dei Faith No More?
Assolutamente.

Slipknot o Stone Sour?
Scelgo gli Slipknot anche se gli Stone Sour hanno avuto degli ottimi momenti.

Qual è il vostro “Tomorrow's Path'?
Il prossimo album!

(parole di J-V Hintikka)