Da dove provenite esattamente?
Siamo originari di una città chiamata Falun nel mezzo della Svezia.

Com'è la scena musicale da quelle parti?
E' sempre stata consistente. C'è una grande tradizione di musica folk nella nostra regione e sono sicuro che questo spinga i più giovani a suonare in qualche band.

Ci sono decine di ottime band metal o rock svedesi. Cosa pensi che i Billion Dollar Babies abbiano da offrire di diverso rispetto alla concorrenza?
Sono molto orgoglioso del nostro songwriting che ritengo cruciale per qualunque artista indipendentemente dal genere. Se non hai delle buone canzoni non sarà mai una buona band. Sono inoltre grato di avere alcuni dei migliori musicisti nella band. Quando la gente viene a vederci dal vivo non si aspetta solamente un bel suono ma anche un grande show. La somma di tutti questi tre elementi è la nostra arma e la nostra forza.

Ritieni che in Svezia ci sia una sorta di competizione tra band? E' difficile ottenere feedback dall'estero?
C'è sempre competizione ma se offri agli altri un aiuto prima o poi ti verrà restituito. Naturalmente ci sono anche delle teste di cazzo nel business ma in generale siamo sempre stati trattati bene dalle altre band. Se hai delle qualità non è difficile ottenere attenzione fuori dal paese e ce ne siamo accorti quando siamo stati in tour all'estero.

Mai pensato di trasferirvi in California? Pensi che quest'album possa conquistare più fans americani rispetto ai precedenti?
Piuttosto stiamo pianificando di andare ai Caraibi. Sono stato in Italia e se non dovesse funzionare con i Caraibi potremmo rifletterci. Battute a parte il nuovo album sta ottenendo una grande attenzione negli Stati Uniti e ci piacerebbe suonare presto da quelle parti.

Chi è questo “Chemical God” di cui parlate col titolo dell'album?
Deve essere l'ascoltatore a scoprirlo. Scavate profondamente nelle liriche e scoprirete la risposta. Tutte le canzoni hanno delle melodie interessanti, un bel tiro, aggressività e liriche interessanti ricoperte dal un velo di oscurità. I testi sono storie astratte che catturano l'attenzione dell'ascoltatore e gli danno modo di riempire degli spazi vuoti e crearsi il proprio finale.

Siete amanti di qualche sostanza stupefacente in particolare?
No, non mi sono mai fatto in vita mai e probabilmente non lo farò neanche in futuro.

Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale? E' stato un lungo processo?
Ci sono alcune canzoni dell'album che risalgono a tre mesi prima delle sessioni di registrazione. Altre sono state scritte due anni fa e certe idee sono addirittura più vecchie. Qualche volta una canzone nasce rapidamente mentre in altri casi ci vuole tempo prima che emerga nella sua versione definitiva. Non puoi in alcun modo forza o stressare questo processo. Per esempio è il caso di 'House Of Dreams' che risale al 2010 ed è stata registrata e prodotta in varie versioni. Solo quando 'Chemical God' è stato registrato ci siamo resi conto che aveva trovato l'output desiderato.

Come vi siete trovati con Rikard Löfgren e Erik Berglund?
Sono entrambi dei professionisti. Rikard è stato coinvolto con la produzione molto prima che I pezzi venissero registrati e si è occupato anche delle voci, del programming e del mixaggio. Con Erik abbiamo registrato tutte le parti strumentali e ci ha spinto a dare molto di più di quello che potevamo lontanamente immaginare.

Vi siete ispirati a qualche album in particolare per la produzione ed il mixaggio?
Tutto quello che concerne la strumentazione, il suono e la produzione dell'album è un mix del nostro background musicale e di quello che abbiamo ascoltato nell'ultimo periodo. Non c'è stato un album speciale che ci ha influenzato più degli altri. Abbiamo semplicemente cercato di dare al materiale che avevamo a disposizione la migliore produzione possibile.

C'è un momento delle sessioni di registrazione che ti è rimasto impresso?
Anche se sono l'ultimo a registrare le proprie parti, quando il mixaggio sta per partire, tendo ad essere in studio fin dal primo giorno. Mi piace il processo e voglio vedere come cresce l'album. Vedere canzoni come 'House Of Dreams' prendere forma è stato eccitante. C'erano troppe cose che non funzionavano e ci siamo dati da fare per renderla perfetta. Inoltre è stato divertente registrare ogni strumento. Non è molto comune di questi tempi suonare percussioni, piano e fisarmonica senza avvalersi dei suoni programmati per il computer.

Cosa desideravate cambiare o migliorare dopo 'Die For Diamonds'?
Quasi tutto dalle canzoni alla performance, dalla produzione al mixaggio passando per l'intero processo di registrazione. E' passato così tanto tempo e ora posso dirti che non cambierei nulla delle registrazioni dell'ultimo album.

L'influenza di Alice Cooper è palese. Quali sono i tuoi album preferiti?
Il primo materiale anche se è possibile trovare qualcosa di interessante in ogni decennio della sua carriera. Mi piace la roba più aggressiva in ogni caso.

Il vostro concept visuale come rockstar è più vicino a Marilyn Manson oppure ai KISS?
Non ci importa come appariamo. Ci importa che lo show sia grandioso. Ho sempre seguito artisti che mettevano in scena concerti strepitosi ma che poi apparivano normali nella vita di tutti i giorni.

Dov'è la vostra casa dei sogni?
Dentro la mia testa.

Chi è la pecora nera della band?
Ciascuno di noi ha le sue debolezze. Quando siamo insieme però diventiamo una forza unica che colpisce duro.

Quando è stato il vostro primo concerto?
A casa nostra il 23 ottobre del 2005. Abbiamo suonato di supporto ad una band più importante davanti a quasi quattrocento persone. Un eccellente inizio.

Avete dei rituali prima di ogni show?
Personalmente devo essere preparato mentalmente e fisicamente. La mia voce ha bisogno di scaldarsi. Ognuno di noi ha rituali differenti. A quel punto siamo pronti ad uccidere.

Preferisci rocker, metallare o dark?
Sono sempre stato attratto da quello che c'è dentro alle persone. Non all'immagine.

Ci sono ancora le groupies in Svezia?
Esistono ancora e secondo me non finiranno mai di esistere. Sia uomini che donne. Sono felicemente fidanzato e lascio agli altri questo problema. Loro si dedicano con grande passione per tutto l'anno. Ogni donna viene trattata come una regina.

(parole di Frankie Rich)