Come si vive a Kuala Lumpur? Quali sono i posti più interessanti da visitare?
Probabilmente uguale a come si vive in tutte le grandi metropoli del mondo. La città ristagna con topi urbani che spezzano i sogni di benessere e le opportunità. Di sicuro non facciamo parte di quella feccia e se vuoi divertirti ci sono diversi pub e bar in cui puoi farlo. Anche quelli però pieno di topacci. Una bella fuga può essere in qualche isola attorno la Malaysia. Spiagge stupende, panorama e birra fredda.

Com'è la scena musicale da quelle parti? Ci sono parecchi locali, negozi ed etichette?
In generale è piuttosto promettente. Ci sono poche band metal underground che sono riuscite a stabilizzarsi e raggiungere i propri obiettivi ma abbiamo delle etichette indipendenti che si danno da fare. C'è qualche negozio ed i locali non sono molti ma i concerti, sebbene per pochi intimi, sono sempre un successo. Non c'è niente che può fermare l'entusiasmo di certe persone!

Puoi dirci il nome di qualche altra band underground di valore?
Atomic Death, ToolsOfTheTrade e Humiliation.

Come spiegheresti questa sorta di attrazione degli asiatici per il metal estremo?
Facciamo ancora fatica a farci accettare da un pubblico più vasto ma c'è un piccolo quantitativo di fans della musica estrema che apprezza davvero quello che facciamo.

Quali sono le vostre icone death metal?
Vogliamo parlare dello swedish death eheh...

Quanto è stato importante l'ep per focalizzare gli obiettivi e trovare il vostro suono?
Ci siamo formati nel 2010 e l'ep è stato un punto di partenza per mostrare il nostro interesse nei confronti della vecchia scuola death metal. Qualcosa che trovi raramente nella scena attuale.

Quanto tempo avete impiegato a comporre e registrare il vostro primo full lenght?
Non molto ma il processo ha subito dei ritardi a causa di difficoltà tecniche incontrate dai membri precedenti. Il materiale è stato registrato presso gli I Seek Studios che si trovano appena fuori città.

Che tipologia di suono volevate ottenere? Vi siete ispirati a qualche album in particolare?
Come ti dicevo siamo influenzati dallo swedish death ed in particolare da band del calibro di Entombed e Dismember. Amiamo anche il death metal americano ma non allo stesso modo.

Come siete entrati in contatto con la Pulverised Records?
L'opportunità è nata grazie ad un amico che ci ha messo in contatto con l'etichetta. Hanno apprezzato l'ep e da quello è nato l'interesse per pubblicare il full lenght.

Cosa avete chiesto a Daniel Johnsson in termini di artwork?
Desideramo un'immagine perversa della natura ed è venuto fuori che Daniel Johnsson aveva diversi artwork a disposizione che facevano al caso nostro. La copertina raffigura un'anima senza riposo nell'oscura e misteriosa natura.

Di cosa parlano “Descent Into Madness” e “Restless Souls”?
La prima parla di un'anima tormentata, piena di dubbi, rancore ed in stato confusionale. Tutto attorno a lei sembra uno schifo. Un sogno lucido di morte le appare, strapazzandole la mente e spingendola a tendenze suicide. La seconda parla di cosa significhi vendere la propria anima al diavolo. In generale le liriche sono il riflesso di queste situazioni caotiche che troviamo nella vita di tutti i giorni.

In che stato si trova il vostro gabinetto? Sporco o pulito perchè vostra mamma è appena passata a pulirlo?
Il gabinetto è l'unico ed il migliore posto dove gettare la propria merda. La mamma ne ha trovata tantissima sarà meglio ricordarle di non dimenticare detergente e sgrassatore!

(parole di Muntah Darah)