E" passato molto tempo dal disco precedente..
Sicuramente molti anni ma non significa che sia successo qualcosa di particolare. Sono stato impegnato nelle date dal vivo, con i Vomito Negro, altri due progetti paralleli e vari remix. In più mi occupo di mastering per altre band e anche quello necessita tempo.
Sei appunto coinvolto in vari progetti come Vomito Negro, Pangea e Obedience. Come tieni separate le idee per IC 434 e quelle per le altre band ?
Non è poi così difficile. Intanto Vomito Negro è un progetto ormai esaurito e più o meno giunto alla fine. Sono entrato nella band al posto di Gino Devos nel 2003 ma abbiamo suonato solo una volta dal vivo e anche se c"erano delle idee per nuove canzoni ho gradualmente perso contatto con Guy Vanmieghem. Sono oltre dieci anni che a causa di un terribile incidente è fuori dalla scena e ha capito che non sarebbe più la stessa cosa. Obedience e IC 434 sono sempre state la stessa cosa. Avevo solamente pensato di cambiare nome ma poi sono ritornato sui miei passi. Ho fatto solo un remix con quel nome, quello di "Ladykiller" degli Hocico su "Hate Never Dies". Pangea è invece un progetto più goa/psytrance e quindi abbastanza particolare. Al momento è l"unica mia distrazione.
"Bacteriate" suona come un classico disco dei IC 434 ma la produzione è nettamente migliore che in passato. A cosa dobbiamo questa evoluzione ?
La ragione principale è che un tempo usavo solo il sequencer interno del M1, l"unico synth che utilizzo da anni, che permetteva esclusivamente arrangiamenti molto lineari e semplici. Nessuna funzione particolare, display visuale ecc.. Inoltre le vecchie canzoni venivano registrate su un due tracce e quindi non e" mai stato possibile sistemare i suoni e dare risalto alle differenti stratificazioni come adesso. La sfida era creare musica interessante con una scarsa strumentazione ma le cose sono decisamente cambiate da allora anche se l"essenza delle atmosfere e delle melodie non è poi molto diversa. E" l"aspetto tecnico che non è paragonabile. Ho imparato molto in questi anni e voglio andare ancora oltre col prossimo disco.
Come hai scelto titolo e copertina dell"album ?
"Bacteriate" fa riferimento alle teorie dello scienziato/filosofo belga G. Bodifée. In poche parole egli afferma che l"umanità è solo una parte della natura e ha il diritto di inquinare esattamente come ogni altra creatura del pianeta. In questa visione possiamo essere considerati come dei batteri impossibili da fermare. Anche se sono ecologista ritengo che questa idea abbia un certo grado di verità. D"altra parte il nostro cervello è evoluto molto più dell"istinto che causa molti problemi nel mondo. L"artwork è stato realizzato interamente da Alex di Userdx che ha disegnato molte copertine ebm negli ultimi anni come Assemblage 23 o Diary Of Dreams e dopo un paio di accorgimenti sono molto soddisfatto del risultato.
Di cosa parlano i testi in generale ?
Molti dei pezzi sono autobiografici. Gli ultimi dieci anni della mia vita non sono stati così positivi e ho sperimentato che cantare di argomenti che tengono la mia mente occupata può essere di beneficio. Esattamente come quando ho cantato della morte di mia madre in "Dear Mother" su "The Banished". Altri argomenti sono il rapporto tra religione e creazionismo, la scarsa importanza di avere un"immagine giusta ("Meaning Of Being") e ancora una volta i diritti degli animali ("La Corrida De Toros").
In che stato si trova a tuo avviso la scena elettronica in Belgio ?
Domanda difficile. Tutto sembra tranquillo nonostante lo stato di malessere che sta attraversando l"intero music business ma naturalmente niente di comparabile con altri paesi. Purtroppo non ci sono tanti nuovi gruppi validi. Non ricordo negli ultimi quatto-cinque anni una release davvero importante e questo la dice lunga a mio avviso.
E per quanto riguarda invece l"intero movimento ebm ?
Spero che il futuro porti novità interessanti perché al momento non ne vedo molte. Ho la forte sensazione che molte band stiano perdendo la propria identità a causa del troppo copiarsi tra loro. A mio parere i gruppi più interessanti dell"ultimo periodo sono This Morn" Omina e Empusae anche se sono più industrial oriented che propriamente ebm. Ritengo che le atmosfere da loro create siano fantastiche e guardino molto oltre il semplice dancefloor.
Programmi dal vivo ? Vi vedremo dalle nostre parti ?
Devo dire che il nuovo album sta andando oltre le migliori aspettative e quindi mi auguro di ricevere nuove proposte al più presto. In questo momento non c"è niente di programmato ma suonare in Italia sarebbe meraviglioso.

(parole di Geert de Wilde)