Prima di tutto introduciamo la band con una piccola biografia..
Conoscevo Alexander e la sua band Sounds Like Sunday perché frequentevamo la stessa scuola mentre gli altri ragazzi militavano in diverse band di Ibbenbueren. Toby e Patrick nei Lobotomys e Thomas nei Crackage. All'inizio era un gioco e non prestavamo attenzione alla cosa ma con il passare del tempo i December Peals hanno assunto sempre più importanza. Dopo dieci anni circa sono davvero orgoglioso di quello che abbiamo raggiunto.
Com'è nata l'idea di chiamarvi December Peals?
Le nostre prime prove insieme furono di dicembre e l'aggiunta eldquo;pealserdquo; è abbastanza ovvia. Nessun significato profondo quindi ma la prima cosa che ci è venuta in mente quando avevamo sedici anni.
Come descriveresti il vostro stile?
Siamo un gruppo rock con influenze punk. A volte mixiamo i due generi senza alcuna logica. Abbiamo potenti chitarre, un basso pulsante e una batteria assordante ma anche dolci melodie e parti hard rock.
Quali sono le differenze principali tra questo disco e il vostro debutto?
Quando abbiamo registrato il nostro primo disco volevamo che le canzoni suonassero nel modo migliore possibile. Eravamo motivati e nervosi. Adesso succede la stessa cosa e la differenza sta nel fatto che abbiamo alle spalle numerosi concerti e conosciamo i nostri limiti. Credo che 'People Have Demons' dimostri un'evidente evoluzione rispetto agli esordi. Registrare 'If You Wanna Be Loud' ci ha fatto capire quanto sia importante la preproduzione. Tony Meloni che ha prodotto 'People Have Demons' è un grande amico.
Di cosa parlano 'Bad Company' e 'Electric'?
La prima parla di quando ci sentiamo eldquo;non benvenutierdquo; in qualche posto mentre la seconda è la storia di qualcuno che ha scordato come si vive e gettato i suoi valori dalla finestra. In generale con testi cerco di lasciare una finestra aperta. Non vanno letti come un manuale di istruzioni.
Ci sono dei gruppi underground che ritieni interessanti?
The Vaders, Eat The Gun, The Affected, The Dimensions, Fieberglascojote, Dramamine, Damniam..
Quali sono i vostri piani adesso? Suonerete da queste parti?
Siamo stati in Italia nel 2008 e ci siamo divertiti moltissimo. Torneremo in aprile per un paio di date a Torino e Vicenza. Forse ne aggiungeremo delle altre..
E' strano suonare punk in Germania?
Dovrebbe esserlo? Molte delle nostre band preferite sono punk. No, non lo è affatto...
Avete registrato 'If You Wanna Be Loud' nei Principal Studios di Senden dove sono passati Die Toten Hosen e In Extremo. Raccontaci l'esperienza...
E' una grande famiglia! Ci hanno trattati con la massima professionalità ed è stato un piacere lavorare con loro. Ho usato lo stesso microfono con cui Campino ha registrato 'In Aller Stille'. So che non è necessariamente una garanzia di qualità ma è comunque qualcosa da raccontare ai propri figli..
Chi sono i santi? Chi sono i peccatori?
La canzone parla più che altro delle persone che si autodichiarano santi o peccatori. Non importa se vivono nella tua stessa strada o sono celebrità della televisione.
Quali sono i tuoi peggiori demoni?
Troppi da menzionare...
Perchè quelle foto con cervi e volpi?
Credici oppure no ma abbiamo una piccola collezione nella stanza dove proviamo. Andavamo spesso a caccia insieme nei momenti di pausa. Har, har....
Infine lascia un commento sulle seguenti band...
Backyard Babies - Abbiamo suonato insieme a un festival in Austria e bevuto qualche bicchiere di Jaegermeister. 'Total 13' è un disco superiore.
The Hellacopters - Li ho visti solo tre volte. Copiati spesso ma mai raggiunti da nessuno. R.I.P.
Gluecifer - In molti dicono che assomiglio a Biff Malibu ma la verità è che lui assomiglia a me...
Die Toten Hosen - Sono un loro fan da quando ero ragazzo.
Boozed - Siamo amici e ci divertiamo sempre quando suoniamo assieme. Al release party del disco erano presenti e ce la siamo spassata..