Prima di tutto direi di introdurre 'Time To Be King' ai nostri lettori..
Lo faccio con piacere Lorenzo. Sono orgoglioso di presentare il quarto disco dei Masterplan a tutto il popolo metal. Non è un concept album ma semplicemente un buon album che a mio parere si è arricchito strada facendo e guadagnato molto dall'approccio molto rilassato con cui è stato concepito. Abbiamo avuto numerosi incontri con Jeoslash;rn prima che il suo ritorno nella band fosse ufficiale e in tutto questo periodo ho potuto focalizzare al massimo le idee sulla struttura dei brani e in generale su quello che desideravo ottenere.
Come hai trascorso questi tre anni da 'MKII'?
Sono stati sicuramente travagliati a partire dalle discussioni con Jeoslash;rn e dai lavori nel mio studio che mi hanno portato via un sacco di tempo. Ho deciso quindi di fare le cose più con calma e non pubblicare un disco tanto per fare. 'Time To Be King' è il nostro migliore lavoro da sempre e il motivo risiede nel fatto che non ci siamo posti nessun limite e per una volta non abbiamo avuto bisogno di copiare dal nostro passato.
Qual è stato il vero problema con Jeoslash;rn e quando ha deciso di tornare nei ranghi?
Non abbiamo mai rotto veramente ma come in tutte le relazioni, di parentela o tra fidanzati, ci sono degli alti e dei bassi. Ma tutti e due sapevamo che i Masterplan erano un eldquo;big teamerdquo; ci ha fatto bene parlare e chiarirsi.
Hai comunicato la notizia del ritorno di Jeoslash;rn a novembre e il disco era pronto per marzo. I processi di registrazione e produzione si sono svolti più velocemente?
Non direi. Abbiamo registrato la batteria a marzoaprile dello scorso anno mentre le parti vocali hanno necessitato circa un mese. I ritardi sono dovuti alle numerose band che ho prodotto nel mio studio personale.
Anche questa volta vi siete rivolti ai Finnvox Studios per il mixaggio...
Non potrebbe essere altrimenti perché è un posto speciale. Per un momento ho anche pensato di investire più soldi in altri aspetti ma mi sono reso conto che avrei corso troppi rischi. 'Time To Be King' è un album molto diverso rispetto a quelli che lo hanno preceduto e non volevo strafare. Il mixaggio è durato dieci giorni circa e sono stato molto più coinvolto che in passato.
Che rapporto hai con AFM Records? Pensi che sia la label giusta per promuovere questo album?
Credo non esista la label perfetta. Se hai successo le persone che gravitano attorno a te pretendono di più e iniziano a condizionarti in un modo o nell'altro. Allo stesso tempo devi sopravvivere e avere troppe libertà pueograve; anche essere segno di poca professionalità o di scarsi mezzi. L'uscita di Jeoslash;rn dalla band e l'impossibilità di andare in tour con continuità non sono stati certamente fattori a nostro vantaggio in questo senso.
Mi è parsa comunque strana la decisione di promuovere l'album con un singolo per le radio e le riviste specializzate...
E' stato un modo per sondare il mercato. Un tempo si usava molto di più mentre adesso ci sono meno soldi da spendere e quindi si fa più attenzione a dove metterli. Diffondere 'Far From The End Of The World' quattro settimane prima è servito a raccogliere impressioni e valutare meglio lo sforzo promozionale.
Nella recensione ho sottolineato quanto sia difficile per una power metal raggiungere o semplicemente cercare di raggiungere nuovi traguardi in un genere così statico. Trovi che sia un buon momento per la scena?
Ne sono completamente fuori e ho perso tutto il mio interesse per il genere. Penso che la scena sia molto piccola ma abbia band di grande qualità e grazie a questo possa ancora difendersi. L'ispirazione comunque è altrove e non sono più attratto da certe cose. Non è stato un cambiamento drastico ma molto lento.
Quali band ritieni interessanti allora?
I Rammstein per esempio..
Pensa che dopo ti avrei chiesto se fosse stato possibile incrociarti ad un loro concerto...
Ci sono appena stato. Sono amico del batterista e ho passato una bella serata nel loro backstage.
Qual è stato il tuo primo pensiero quando hai sentito parlare di 'Unarmed'....
Mi sono detto che noia...
Hai sentito il disco?
Ho ascoltato solo un paio di tracce e ho visto il video. Naturalmente gli Helloween possono fare quello che vogliono ma sul momento mi sono chiesto cosa diavolo stessero facendo..
E poi invece?
Mi sono fatto un'idea più precisa. Il fatto è che una band deve capire quando la gente lancia un certo tipo di messaggio. Sono orgoglioso di tutti i dischi che ho fatto con loro anche se nel periodo di 'The Dark Ride' ho sperimentato strane sensazioni. Non ho nemmeno rimpianti riguardo 'Chameleon' ma è ovvio che sia stato un errore e non penso che sia interessante per qualcuno vedere un gruppo che invecchia e diventa sempre più pop.
Hai decine di dischi alle spalle come chitarrista. Pensi che il tuo stile sia migliorato in qualcosa durante gli ultimi anni?
Tutti i musicisti continuano a migliorare anche se lo fanno più lentamente rispetto agli esordi. Negli anni novanta con gli Helloween passavamo ore a provare nuove chitarre per cercare suoni più moderni e non rimanere ancorati al passato. Con 'The Dark Ride' la mia vita è cambiata e ho cominciato a vedere le cose in modo diametralmente opposto. Ultimamente mi sono scoperto più aggressivo e sperimentale pur non sfociando in niente di estremo. Diciamo che mi piace provocare e passo volentieri dai Queen al thrash metal. Forse adesso controllo più con la testa le mie dita. Per molti anni sono stato meccanico ma negli ultimi tempi ho fatto molta meno pratica e ho riscoperto un certo feeling.
Siamo davvero lontani dalla fine del mondo?
Mi auguro proprio di sì anche se il testo, che ci tengo a precisare ha scritto Jeoslash;rn, è una sorta di sogno. Tutti i giorni ascoltiamo notizie terribili e quello che è accaduto di recente in America sulle coste della Louisiana è angosciante.
'Blue Europa' è una specie di monito a tutte le nazioni europee di smettere di litigare e trovare una vera unità...
Ci sono troppi conflitti interiori nei paesi perché questo accada. Credo sia necessario riscoprire un rapporto intimo con le persone. E' divertente perché Jeoslash;rn ha scritto questo testo sull'Europa dopo avere preparato la sua esibizione all'Eurovision Contest.
'Lonely Winds Of War' è forse il pezzo più lento dell'album. Come mai non avete incluso una ballad?
Abbiamo scelto i pezzi che ritenevamo migliori e tra questi c'è 'Under The Moon' che è una sorta di ballata alla Metallica. Sono comunque più interessato alle dinamiche della musica che scrivo.
Chi indosserà la corona in copertina?
Penso Jeoslash;rn anche se siamo un team e tutti abbiamo il nostro ruolo importante. Crediamo che 'Time To Be King' sia un titolo molto efficace ma non c'è alcuna arroganza in questo, non ci prefiggiamo di essere i sovrani del power metal o niente del genere. Fa molto anni ottanta...
Cos'è successo alla mano di Jan? La foto è terribile...
Ha avuto un incidente diverso tempo fa. Una volta operato ha rischiato di dovere tornare un'altra volta sotto i ferri e non è stata una bella sensazione non riuscire a muovere le dita e di conseguenza suonare per quasi due mesi.

(parole di Roland Grapow)