Prima di tutto vuoi introdurre il concept che si cela dietro a 'The Further I Get From Your Star..'?
Succede a tutti nella vita di dovere accettare che gli anni passano e non c'è niente che possa farli tornare indietro. Il corso della vita segue una direzione precisa come la corrente e non importa quanto malamente vogliamo trascorrere la nostra esistenza perché ogni momento prima o poi finirà. La stella è quel momento di bellezza, un'esperienza luminosa che non potrà più essere sperimentata. La profondità di quel momento cambia in continuazione e nel contempo si manifesta la tragedia che nulla potrà rimanere. Imparare a gestire l'assenza di una persona è una delle sensazioni più dolorose che un essere umano possa provare ma dobbiamo farlo in qualche modo. Il disco è la cronaca del viaggio di un uomo. Non pueograve; vedere l'altra dimensione, non sa nemmeno se esiste. Per scriverlo mi sono ispirato al racconto 'The Hellbound Heart' di Clive Barker.
Puoi fare un breve riassunto della tua carriera?
Sono ormai tredici anni che porto avanti questa missione. Tredici anni di sfide, rabbia e povertà per ottenere qualcosa di tangibile. Il progetto più significativo è stato Navicon Torture Technologies che è terminato solamente l'anno passato. Poi ricordo Annihilvs, Love Is Nothing e alcune esperienze parallele che mi hanno cresciuto nel tempo.
Quando hai deciso di dare vita a Theologian?
E' nato due anni fa per prendere il posto di Native Torture Technologies visto che Love Is Nothing non era in grado di farlo. Il concept segue quello di 'The Gospel Of The Gash' nel quale erano già insistenti certe idee. Avevo solo bisogno di un altro veicolo per esprimerle.
Quali sono le tue influenze principali?
Il mio cuore è sempre stato attratto dal dark ambient ma nel corso degli anni i miei gusti si sono concentrati maggiormente sulla scena post metal. Sicuramente i primi Dive e Brighter Death Now la quale traccia è evidente in 'Zero'.
Nell'album sono presenti elementi harsh noise e swedish death industrial in misura notevole. Quali sono i tuoi artisti preferiti in tali ambiti?
Ai nomi citati aggiungerei MZ. 412, Nordvargr, IRM e Deutsch Nepal
Quali sono le differenze sostanziali tra 'The Further I Get From Your Star..' e gli altri tuoi album?
Il cambiamento principale riguarda il fatto che non ci sono samples esterni ma tutto il materiale è stato prodotto da me. Non ho cercato alcun tipo di collaborazione e quindi rappresenta un punto fondamentale della mia discografia.
Come sei entrato in contatto con Crucial Blast Records?
Sono un grande fan dell'etichetta e ho collaborato con loro in passato. Con Adam ci sono stati scambi di merchandise e quando ero pronto per pubblicare il disco sono rimasto colpito dal loro interesse.
Chi si è occupato dell'artwork?
Ho realizzato l'artwork in prima persona utilizzando vecchie foto che mi erano state passate da un paio di amici. Avevo un'idea di quello che volevo fare ma poi le immagini hanno sviluppato un loro senso di insieme e sono felice del risultato.
Possiamo considerare le immagini erotiche un riflesso del tuo suono?
Assolutamente. Erotismo, violenza, dolore e frustrazione sono presenti nel materiale. Le immagini sexy hanno sempre fatto parte dei miei lavori.
'Zero' e 'In Times Of Need..' sono semplicemente fantastiche..
'Zero' va considerata come un punto di partenza. Il suono emerge dal niente, dal vuoto e dalla solitudine. 'In Times Of Need..' è stato il primo pezzo composto per l'album. Ho scritto entrambi i testi in un momento di forte depressione nel quale facevo fatica addirittura ad alzarmi dal letto. E' stato probabilmente il periodo peggiore della mia vita. Ero senza lavoro, senza soldi e il mio ego era sotto i piedi.
Cosa rappresenta la religione per Theologian?
La religione è il nemico numero uno. E' una piaga che ha infettato tutta l'umanità.
Cosa dobbiamo attenderci in futuro a livello stilistico?
Sto già lavorando al prossimo album che verrà pubblicato sempre da Crucial Blast Records. Si intitolerà 'The Chasms Of My Heart' e sarà un altro capitolo nel viaggio lungo il fiume. Ho appena iniziato una nuova relazione e sono ottimista sulla possibilità di evitare gli errori del passato e sfruttare al massimo il mio potenziale.

(parole di Lee Bartow)