Prima di tutto introduciamo il concept che si cela dietro a 'Psychohygiene'..
Il concept dell'album ha avuto bisogno di un lungo periodo per essere sviluppato e si tratta di una personale interpretazione del classico metodo di igiene psicologica. Un aspetto è caratterizzato dall'organizzazione degli elementi negativi in un nostro preciso ordine per raggiungere il quale abbiamo bisogno di una mente pulita e libera da qualunque sostanza stupefacente. In questo senso ci siamo esercitati per ottenere un'espressione letterale e musicale delle nostre negatività.
Come avete scelto il titolo?
'Psychohygiene' è un termine classico. Dovrebbe descrivere le modalità per mantenere la psiche in uno stato ottimale. Abbiamo scelto questo titolo perché si adattava alla perfezione al concept con un certo sarcasmo considerato il fatto che la nostra definizione di igiene psicologica è all'opposto di quella tradizionale. La procedura che consigliamo pueograve; spingere in territori insalubri ma una mente sana, fatalmente stupita dall'ignoranza, vale molto di più che un disagio momentaneo.
Sappiamo esclusivamente che siete tedeschi. Nessuna provenienza. Nessun nome. Solo un paio di lettere. Perché avete scelto di rimanere sconosciuti?
Il nostro obiettivo è quello di entrare in contatto con le persone attraverso la nostra arte. Non sono necessari background personali per trasmettere musica, testi e immagini.
Quando avete deciso di formare la band? Avete altre esperienze alle spalle?
Tutto quello che ci serve fare sapere è che abbiamo creato 'Psychohygiene' in tre anni. Il nostro substrato musicale si è crucialmente allargato nell'ultimo periodo abbracciando un'interpretazione moderna del black metal. Il nostro interesse è rivolto anche al noise e all'elettronica. Abbiamo notato che attraverso queste forme possiamo creare un range molto ampio di atmosfere estreme. La fusione di più stili pueograve; generare un'espressione essenziale. In ogni caso il nostro contributo come musicisti risale è precedente alla nascita dei Vom Fetisch Der Unbeirrtheit e siamo tuttora coinvolti in altri progetti. Non è importante citarli perché esulerebbe dal nostro obiettivo.
Desiderate trasmettere un messaggio particolare con i vostri testi?
Le liriche sono legate al concept senza l'intento di trasmettere messaggi. L'interpretazione delle componenti negative e distruttive del comportamento della nostra mente è personale. Puoi tentare di comprendere ma non è semplice ti assicuro.
Quali suoni e atmosfere volevate ottenere al momento di entrare in studio?
Un mix tra sterilità e follia. Le strutture più fredde e progressive sono imprevedibilmente lunatiche. Non siamo totalmente soddisfatti del suono dell'album che è stato registrato nella nostra sale prove con poche pretese. All'inizio avevamo pensato di prenotare uno studio e lavorare sui livelli sonori poi abbiamo preferito rimanere alle origini. Il prossimo capitolo sarà senza dubbio più maturo e intenso.
Perché avete separato il disco in due parti omogenee? Un mix tra passaggi ambient e sfuriate black metal sarebbe stato interessante..
Sono d'accordo ma era previsto in partenza di separare la parte metal con quella elettronica. Non potevamo allontanarci dal concept iniziale e per questo abbiamo proseguito in tale direzione ma in futuro cercheremo di cogliere il potenziale sussistente tra l'unione dei due stili.
Come siete entrati in contatto con Temple Of Torturous?
Ci conosciamo da molti anni. Appena registrato 'Psychohygiene' abbiamo inviato il promo a diverse persone e i primi a mostrare interesse sono stati loro e Genickschuss Eucharistie.
Dove avete scattato le splendide fotografie del libretto interno?
In un ospedale per bambini abbandonato.
Che rapporto avete con la religione?
Nessun tipo di rapporto se non l'ispirazione derivata dal suo impatto distruttivo sull'umanità. Alcune metafore sono interessanti ma il ruolo giocato nella costruzione delle nostre strutture concettuali è stato minimo. Sono passati ottantaquattro anni da quando Sigmund Freud descrisse la religione come una comunità di nevrotici che erano tornati al periodo infantile per spiegare tematiche che non erano in grado di comprendere totalmente. Siamo dello stesso parere. La religione è un modo di fuggire dalla realtà delle persone. L'esistenza provoca sofferenze che non hanno spiegazione e cercare di darle è come muoversi nel vuoto.
Qual è la vostra visione di morte?
La mente si dissolve con la morte delle cellule cerebrali. Personalità, percezione e inconscio fanno la stessa fine. E' la redenzione ultima, il più glorioso di tutti i pensieri. Siamo infastiditi da questa idea dal momento della nostra nascita e anche quando comprendiamo cosa sia il significato della vita tale vergogna non pueograve; essere rimossa. Dobbiamo fare quello che ci viene mostrato dall'istinto primordiale. Vivere e poi morire come atto finale di un'urgenza superiore senza alcuna patetica elevazione spirituale.
Il black metal ha vissuto un lungo periodo di crisi. Adesso ci sono molti gruppi interessanti e giovani leve che portano alta la bandiera del genere..
Soltanto in pochi hanno saputo mostrare progressione nella loro musica. Apprezziamo molto i Deathspell Omega che hanno raggiunto livelli nuovi e profondità quasi sconosciute. Dieci o venti anni fa le tematiche affrontate dai testi erano stereotipate. Uno sviluppo più intellettuale della materia ha accompagnato la maturità di certi musicisti. Perché l'espressione dell'oscurità più cruda è superiore agli invertiti concetti religiosi. Chi ascolta la musica dei Vom Fetisch Der Unbeirrtheit pueograve; descriverla come industrial, avantgarde o progressive black metal e non ci curiamo di questo. Le nostre influenze maggiori sono Diapsiquir, Abigor e Ved Buens Ende.
Come vedete il black metal tra dieci anni?
Penso che la fusione tra industrial e black metal avrà riconoscimenti maggiori. L'evoluzione del genere potrebbe portare risultati interessanti ma non siamo troppo preoccupati di questo. Non ci riteniamo parte di nessuna scena e siamo annoiati da qualunque forma di subcultura.