Quali sono le tue influenze principali?
Ascolto soprattutto Pantera, Meshuggah, Morbid Angel, Sepultura e Gojira ma anche King Crimson, Herbie Hancock e Mat Morgan.

Come descriveresti il sound dei Trepalium a chi ancora non vi conosce?
La definizione extreme groove metal è abbastanza convincente. Aggiungerei qualche elemento progressive e death metal.

Quale concept si cela dietro a 'H.N.P.'? Quali sono le differenze più evidenti rispetto agli album precedenti?
'H.N.P.' è l'acronimo di 'Heic Noenum Pax' che significa “qui non c'è pace”. Questo album rappresenta la fine di un trittico cominciato con il nostro secondo album, 'Alchemik Clockwork Of Disorder'. Parla di quello che è successo dopo la morte del character XIII. Quando ha lasciato il mondo si sono diffuse confusione, follia e società segrete. Credo che 'H.N.P.' esprima il lato più oscuro della band. Musicalmente è più brutale e oscuro di qualunque cosa abbiamo pubblicato in passato ed allo stesso tempo è il nostro disco più progressive. Mi auguro che si notino miglioramenti anche a livello di tecnica di base, produzione e artwork.

A quali album vi siete ispirati in termini di produzione?
Onestamente non abbiamo pensato a qualcosa del genere quando abbiamo iniziato a lavorare al disco. Credo che alcuni riferimenti siano naturali ma nascano istintivamente in coerenza con quanto sperimentato e imparato negli ultimi anni.

E' stato complicato mixare il disco?
Se n'è occupato Thibault Chaumont che è il nostro fonico dal vivo da circa tre anni. Sapeva esattamente quello che volevamo ottenere e quindi non penso abbia incontrato troppe difficoltà.

Quanto tempo avete impiegato a comporre e registrare le canzoni?
Un anno e mezzo circa. KK si è occupato delle liriche mentre io mi sono occupato di buona parte della musica con il contributo degli altri ragazzi durante le prove. Non ci poniamo limiti e chiunque è libero di comporre.

Siete perfezionisti?
In un certo senso lo siamo. Ma se penso all'approccio che abbiamo con gli Step In Fluid allora molto meno. Diciamo che quando mi concentro sui Trepaium il mood è più rock n' roll.

Puoi svelarci qualche dettaglio tecnico riguardo la registrazione del disco?
Sì certamente. Per esempio KK ha sperimentato un nuovo metodo di registrazione. Non si era mai trovato bene nella classica cabina perché mentre cantava non poteva fare vibrare il suo corpo come sul palco quindi ha completato le parti vocali seduto di fronte alle casse ed al fonico con il microfono tra le mani. Per quanto mi riguarda ho utilizzato un pedale wah wah ed un bottleneck oltre a delay e reverberi vari.

Come paragoneresti la scena metal nel tuo paese con quella del resto del continente?
Al momento ci sono delle ottime band che spiccano per originalità nonostante la scarsa disponibilità di locali e festival a parte l'Hellfest. Stiamo crescendo notevolmente.

Come siete entrati in contatto con Klonosphere? Quali sono i tuoi gruppi preferiti nel loro catalogo?
Siamo amici da oltre dodici anni ed anche se prima eravamo su altre label ci siamo sempre considerati parte della Klonosphere. Mi piacciono molto i Jumping Jack e sto ascoltando parecchio il nuovo album dei Klone.

Ci sono altri gruppi underground che ritieni meritino la nostra attenzione?
Su tutti Sinscale e Brutal Deceiver.

Quali sono i vostri piani adesso?
L'ultimo concerto all'Hellfest è stato fantastico! Una grandissima esperienza! Suoneremo in altri festival come il Motocultor Fest, il Festival Des Arts Bourrins e il Metal Rumble Fest IV. Poi festeggeremo i dieci anni dell'etichetta con delle date ad ottobre insieme a Klone e Hacride. Non siamo mai stati in Italia ma ci stiamo mettendo in contatto con diverse agenzie di booking per organizzare qualcosa.

(parole di Harun Demiraslan)