Intanto introduci la band con una breve biografia..
Abbiamo cominciato come tutti i ragazzi delle superiori che vogliono diventare rockstar. Eravamo compagni di scuola e volevamo fare casino con chitarre e batteria. Un mese dopo la nascita della band ci siamo esibiti al refettorio scolastico. Era nel gennaio del 1999 e abbiamo ancora la stessa line-up. L'unica eccezione è rappresentata dal tastierista che si è unito a noi da cinque anni.

Quali sono le vostre influenze maggiori?
Per quanto mi riguarda 'Innuendo' dei Queen. Avevo nove anni quando è uscito e ha avuto un impatto enorme sui miei gusti musicali. Nessuno riusciva a mischiare più stili, atmosfere e ritmi come loro. Specialmente i primi lavori erano fantastici. Altre influenze importanti sono rappresentate sicuramente da Rage Against The Machine, Downset, Faith No More e Beastie Boys. Adesso ascolto soprattutto Tool, Deftones, At The Drive-In e Letlive.

Ascoltate anche jazz?
Soprattutto jazz rock. Mi piacciono molto i Return To Forever e i Weather Report ma anche Herbie Hancock. Se entriamo in ambito elettronico posso dirti i Jaga Jazzist.

Consideri la vostra musica “aperta” a nuove forme di progressive come nel caso delle band della Kscope? Oppure è più un insieme di influenze disparate (Sikth, Fair To Midland, Leprous)?
Non decidiamo in anticipo cosa inserire in un album quindi non sappiamo se sarà sperimentale oppure tradizionale. Ci piacerebbe molto entrare a fare parte di un roster come quello della Kscope ma non possiamo negare di possedere anche altre influenze. In caso contrario non ci sarebbe ispirazione.

Quanto è cambiato il vostro approccio compositivo in questi anni?
In passato eravamo molto più lenti mentre per questo album abbiamo impiegato solo cinque mesi. E' stata una decisione difficile ma il risultato parla da sé. Abbiamo cominciato a novembre nella nostra sala prove che è fredda e fetida. Specialmente dopo avere tostato venti panini al giorno visto che non ci sono finestre. Dopo terribili toast e inutili mesi ci siamo spostati nell'appartamento di Atish e abbiamo registrato un demo. Dopo dieci giorni dovevamo entrare in studio quindi è stato tutto molto veloce. Abbiamo registrato le voci nella stanza da letto, il basso in cucina mentre il salotto è stato riservato a chitarre e tastiere. In questo modo siamo riusciti a terminare il tempo. Una volta nei SuperSize Recording Studios, dove Atish lavora, è stato più semplice perché sono pieni di stanze. Non abbiamo lasciato la casa finché il disco non era pronto. Ci siamo divertiti molto.

Qual è il tuo browser preferito? Quali sono i tuoi bookmarks più inconfessabili?
Uso Google Chrome ma quel tipo di bookmarks sono su Safari perché la mia ragazza non può accedervi. Un sacco di collegamenti a animalporn e come costruire un'autobomba per le festività natalizie.

Quali sono gli eventi principali che vi hanno portato alla release di 'Bookmarks'?
Eravamo ansiosi perché non pubblicavamo niente da tre anni. Non direi il grande accumulo di materiale perché comunque in tre mesi abbiamo in pratica scritto l'album da zero invece di lavorare su decine di idee come in passato. Credo che sia il motivo per cui questo è il nostro album più importante. Il titolo riflette il fatto che ogni canzone appartiene ad un membro della band. Molte di esse parlano della perdita di qualcuno. Alcuni di noi hanno interrotto una relazione bruscamente ed altri hanno perso qualche parente. 'Miles Away' per esempio parla del suicidio di una delle nostre madri e del silenzioso collasso del nostro compagno. E' stato un periodo molto brutto per tutti noi. La canzone è un tributo a quella donna. Se non fosse stato per lei non avrei cantato nella band. E' stata lei a sentirmi con i Cryful Life ed a convincermi a cambiare. 'Gay Rodeo' invece parla di me. Un po' come cantare allo specchio. A volte c'è una parte auto-distruttiva che emerge. Non sono sempre felice ed in questo pezzo cerco di affrontare questo mio lato. Una sorta di coming out ma non in senso sessuale!

Puoi svelarci qualche dettaglio tecnico delle registrazioni?
Rispetto al passato abbiamo variato l'ordine delle registrazioni. Siamo partiti con le tracce di chitarra usando delle batterie midi, poi abbiamo aggiunto la batteria ed infine la voce. In questo modo potevamo cambiare la struttura della canzone mentre lavoravamo. All'inizio abbiamo registrato un singolo segnale di chitarra con una testava pre-amplificata Neve 1073. Le chitarre usate sono state Yamaha sg300, ESP Stephan Carpenter, Fender Telecaster, Fender Stratocaster, Agile T7, Ibanez ATK e Gibson Les Paul. Prima di mixare dovevamo reamplificare il tutto e per ottenere un suono più definito abbiamo usato Peavey 5150, Mesa Dual Rectifire, Marshall JCM 800 amplificati con Engl e Laboga. Per il basso abbiamo usato un amplificatore Ashdown Mark King con Ampeg. Come microfoni Neumann, Senheiser, Shure, Schoeps mentre il mixaggio è stato effettuato con una console TL Audio VTC a 32 canali, Pro Tools DAV e Aurora converter.

Com'è la vita a Budapest? Più vantaggi o svantaggi?
Non credo sia molto differente da altre capitali europee. Non c'è giorno che passi senza una festa fino alle nove del mattino in uno dei tanti pub della città. Siamo famosi per le feste ed i concerti. A parte questo Budapest è molto bella ma lo standard di vita è più basso rispetto a quello dell'Europa Occidentale.

Quanto siete famosi in patria?
Fortunatamente siamo diventati una delle band modern rock/metal più famose del paese. Ci sono voluti dodici anni ma adesso i nostri concerti sono pieni di gente. Per esempio al nostro decimo
anniversario c'erano oltre mille persone.

Altre band che vale la pena conoscere?
Ti consiglio Turbo, Grand Mexican Warlock, Angertea e Apey And The Pea.

Di cosa parlano esattamente 'Anxiety Found Shape In Contradictions' e 'Books For The Dyslexic'?
Prima di 'Bookmarks' abbiamo pubblicato un ep dal titolo 'Contradictions' che contiene il primo atto della saga. E' una storia di cavalieri medievali che racconta la caduta del regno di Mercia e la lotta per il trono dei due figli di un re malato di nome Phaiba. Il testo è stato ideato dall'altro cantante Matè ed è una metafora di uno dei periodi più difficili della sua vita. Ogni persona ha la sua storia da raccontare. Il regno simboleggia la sua mente. Il re morente è la coscienza e i due figli sono il lato positivo e negativo delle normali domande che ci poniamo durante l'esistenza. La saga suggerisce un finale dopo cospirazioni e battaglie in pieno stile medievale. 'Anxiety Found Shape In Contradictions' atto II' e III sono le altre parti. 'Books Of Dyslexic' descrive la relazione tra il nostro chitarrista e la sua ex ragazza. Vivevano nel loro mondo e quando è finita la vita dell'altro era come un libro per dislessici.

Qual è stato il vostro concerto più memorabile?
Uno show con i Deftones a Bucarest! Abbiamo aperto per loro in un anfiteatro romano simile al Colosseo. C'erano circa 5000 persone e siamo diventati amici con la band. L'ultima volta che hanno suonato a Budapest eravamo gli unici in lista!

(parole di Bálint Csongor)