Come procede l'inverno?
Piuttosto bene. Quest'anno è più caldo del normale ma sempre lungo e buio.

Quali sono i luoghi più interessanti da visitare dalle parti di Jönköping?
Io vengo da una piccola cittadina chiamata Gränna ed il mio posto preferito è il lago Vättern. E' circondato da colline verdi. Davvero bello.

Quando è nata l'idea di formare la band?
Ci pensavamo fin dal 2011 ma il progetto non ha visto la luce fino all'estate del 2012. Facevamo parte di un'altra band nella quale suonavamo metal tecnico. Ci eravamo stancati ed abbiamo ricercato qualcosa di più semplice e reale.

Quali sono le vostre influenze principali?
Sleep, Electric Wizard, Dead Meadow, Black Angels, The Heavy Eyes, Black Sabbath, Pink Floyd, Church Of Misery, Uncle Acid & The Deadbeats, Witch e Quest For Fire..

Il vostro background psichedelico è più legato agli Stati Uniti o al vecchio continente?
Anche se in Svezia c'è una scenta stoner-retro rock molto attiva siamo più influenzati da band americane o inglesi.

Cosa pensi che i Moon Coven abbiano da offrire rispetto ad altre band svedesi?
C'è un numero importante di band che si muovono tra gli anni sessanta e gli anni settanta e hanno acquisito discreta popolarità. Noi vogliamo proporre qualcosa di diverso, suonare più heavy, lenti e con grandi melodie vocali in primo piano. In questo modo creiamo atmosfere cupe e sognanti che non ricordano nessun altro.

Come siete entrati in contatto con Transubstans Records?
Matts, il proprietario di Ozium Records, ci ha sentito su BandCamp e raccomandato alla Transubstans Records. Hanno un sacco di band interessanti in catalogo tra cui Siena Root, Gösta Berlings Saga, Babian e Graveyard.

Quanto tempo avete impiegato per comporre e registrare le cinque tracce dell'ep?
In totale sei mesi. Le canzoni sono nate da idee non complete di Axel e David che si occupano del songwriting. Una volta insieme ognuno ha dato il suo contributo e apportato modifiche. Ci sono stati un pò di inconvenienti tecnici ma essendo abbastanza alle prime armi in termini di registrazione era prevedibile. Un paio di noi hanno viaggiato per qualche mese e questo ha ritardato ulteriormente le operazioni. David e Justin si sono occupati delle registrazioni nella nostra sala prove e Justin ha curato anche il mixaggio e l'artwork. L'equipaggiamento era piuttosto basilare con amplificatori Peavey e Fender. Chitarre, basso e voce sono state catturate con una scheda audio esterna M-Audio e la batteria con un semplice mixer.

A quali album vi siete ispirati in termini di produzione?
'Dead Meadow' dei Dead Meadow, 'Blood Lust' degli Uncle Acid & The Deadbeats, 'Brain Cycles' dei Radio Moscow, 'Dopethrone' degli Electric Wizard e 'Dopesmoker' degli Sleep.

Adesso presenta l'ep ai nostri lettori con un breve track by track...
'Ruler Of Dust' è un eccellente inizio ed uno dei passaggi più heavy. Il riff è ripetitivo e delicato, la linea melodica principale trasmette la sensazione di essersi smarriti in qualcosa di ipnotico.
'Amanita Kingdom' parte con un rullo di tamburi, i riff sono solidi e spingono sempre avanti. A metà del brano c'è un piccolo cambiamento ed un assolo accresce l'intensità. Il modo con cui chitarre e armonie vocali si combinano tra loro è simile alla traccia precedente.
'Amanita Kingdom II' parte in maniera più delicata delle prime due e propone elementi blues. I riff sono i migliori dell'ep.
'East' è il primo pezzo che abbiamo completato. Grande groove e voci melodiche con un climax scaturito da una lunga jam ed assoli di chitarra.
'We Were Conquerors' non era inserita nell'ep fino all'ultimo. Il suono è totalmente diverso da quello degli altri brani e l'abbiamo scelta per apportare qualche variazione al tema generale.

Cosa intendete creare con i vostri testi?
Scrivo di quello che mi passa in mente e penso si addica alla musica che scriviamo. Non c'è un significato preciso se non una critica sociale ed una decisa fuga dalla realtà.

Vi interessate di occulto?
Decisamente no.

State pensando di pubblicare un full length a breve?
Ci stiamo lavorando adesso. Le canzoni sono quasi pronte e ci auguriamo di iniziare a registrarle presto.

Quali sono i vostri piani dal vivo?
Stiamo allestendo un tour in Europa per l'estate. Belgio, Olanda, Germania, Polonia ed altre nazioni. Non abbiamo mai suonato in Italia ma ci piacerebbe visitare il vostro paese.