Siete di Grand Rapids, Michigan. Com'è la scena musicale da quelle parti? Quali sono le band più interessanti al momento?
Fino a qualche tempo fa lasciava a desiderare. Adesso le cose si stanno mettendo meglio. Oltre ai La Dispute ti segnalerei gli Ana Kills ed i 1876.

Quando avete deciso di formare la band?
Ci siamo incontrati nel 2007 ad un concerto e, sebbene la band fosse in discussione da qualche tempo, non è partito nulla finchè io ed Evan non ci siamo sposati e trasferiti da Metro Detroit. Abbiamo cercato altri membri a fine 2010 e così sono nati i Fine Fine Titans. Il nome è stato scelto dal nostro vecchio chitarrista. Era facile da trovare nei motori di ricerca e quindi abbiamo dato l'ok senza pensarci troppo.

Qual era la vostra definizione di post hardcore prima di questa avventura? E' cambiata dopo avere pubblicato due ep?
Spesso ci sentiamo associati a questo genere più per il nostro lato più aggressivo che per altre ragioni. Succede lo stesso ai La Dispute ed è il motivo per cui in passato ci hanno paragonato a Every Time I Die o He Is Legend. Il genere è così ampio e compre una base talmente grande che è davvero complesso stilare paragoni o trarre conclusioni drastiche.

Credo che il migliore pregio di 'Omega' sia il fatto che la vostra proposta sia resa unica da elementi crossover che altre band non hanno..
Personalmente ascolto Glassjaw, letlive, Every Time I Die e The Bled mentre Jennifer è cresciuta con gli Incubus. E' chiaro che questi elementi fanno parte del nostro background e quindi si riflettono in quello che scriviamo. Cerchiamo di lavorare a struttura e riff in maniera da mettere in difficoltà i critici.

Quanto tempo avete impiegato a comporre e registrare l'ep?
Tre mesi nel complesso. Abbiamo lavorato sui pezzi fino ad esserne totalmente orgogliosi ed una volta fissato lo studio abbiamo scelto quelli da registrare con Erik Ron a Hollywood. E' stato lui a farci riprendere un altro pezzo che avevamo scartato ed è diventato 'The Chauvinist'. E' un fenomeno. E' riuscito a capire il nostro suono in poco tempo ed aiutarci con i suoi consigli. In futuro probabilmente collaboreremo ancora insieme anche se ci piace l'idea di lavorare con produttori differenti.

Che tipologia di sound desideravate ottenere?
Non è tanto questione di sound quanto di attitudine. Chi aveva ascoltato 'Arms' è rimasto colpito da quanto siamo cambiati. A sorprendere è stata soprattutto la scelta di inserire una ballata tra quattro pezzi aggressivi.

Effettivamente è un pezzo atipico. Ne pubblicherete altri in futuro?
Non saprei. Noi stessi eravamo dubbiosi a riguardo ma credo sia servito per mostrare le potenzialità della band agli addetti ai lavori.

Provate adesso a recensire 'Dance Of The Omega' e 'Fahrenheit Diaries' per i nostri lettori...
'Dance Of The Omega' è la prima canzone che abbiamo scritto. E' venuta fuori naturale appena abbiamo cominciato a lavorare all'ep. Era un periodo in cui eravamo frustrati e la negatività attorno alla band cominciava ad essere pesante. Non solo a causa della scena musicale locale. Credere nei propri sogni non è stupido. 'Fahrenheit Diaries' riguarda una relazione finita male e l'appartamento in cui vivevo che andò a fuoco nel 2008. Nei resti ho recuperato tutti i miei diari che scrivevo dall'età di nove anni tranne uno. E proprio in quello parlavo di quella storia. E' stato un modo terapeutico per mettermela alle spalle.

Cosa intendi trasmettere con i tuoi testi?
Guardo le persone e cerco di scrivere qualcosa che abbia un senso. Una canzone può funzionare anche senza un testo drammatico eppure ricordo che le mie band preferite quando ero piccola scrivevano canzoni che avevano un significato importante per me. Ho cercato di trarre molto dalle mie esperienze e comprendere il dolore che le altre persone stanno attraversando.

Quando pensate di pubblicare il vostro primo full length?
Abbiamo qualche idea da parte ma mancano I testi e comunque al momento vogliamo focalizzarci sulla promozione dell'ep e sul tour. Il nostro sogno sarebbe quello di organizzare delle date all'estero. Probabilmente cercheremo una label, c'è qualche contatto ma non abbiamo fretta.

Qual è stata la vostra esperienza dal vivo più eccitante?
Puoi non crederci ma lo scorso fine settimana! Abbiamo supportato gli Still Remains al The Pyramid Scheme di Grand Rapids ed è stato fantastico.

Cosa puoi dirci di quelle labbra nere? Sei gothic pure te?
Non proprio. Amo una certa scena industrial anche se è molto diversa dalla vostra. Oltre a cantare sono una make-up artist e quindi concilio le due cose.

(parole di Evan e Jennifer Bartlett)