Come è nata la band?
(Meegs) Ho dato vita a questo progetto diversi anni fa con qualche idea di canzone ed una direzione generale dello stile musicale. Ho chiesto a Cheyne di comporre con me ed abbiamo iniziato a buttare giù del materiale. E' stato tutto molto veloce. Poi si sono uniti Mikey e Andy. Il tempo è servito per dare una forma precisa alla band. Le audizioni di Jimmy si sono svolte con questo materiale strumentale. Il resto è storia.

Come si sono uniti Jimmy Trigger, Andy Cole e Cheyne Fritts?
(Meegs) Conosco Cheyne da tanti anni. Suonavamo insieme nei Pinata o Glass Pinata. Con Andy invece suonavo nei Neo Geo. Quando si sono sciolti mi sono portato dietro Andy! Jimmy invece l'ho conosciuto ad un party a Hollywood. Cercavamo un cantante e ne abbiamo inizialmente discusso. Poi gli ho inviato due demo strumentali e quando ci ha registrato sopra la voce siamo rimasti entusiasti. E' fantastico!

Tutti noteranno all'inizio che ci sono due membri dei Coal Chamber. Quanto sono diversi i We Are The Riot in termini di stile ed obiettivi?
(Meegs) In termini stilistici i We Are The Riot sono una band heavy rock con un'attitudine rock and roll. Passiamo da un lato melodico e commerciale ad uno più aggressivo e spigoloso. I Coal Chamber sono una macchina decisamente più heavy e ricca di groove. Inoltre i We Are The Riot sono completamente do it yourself. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere un pubblico il più vasto e vario possibile facendo tutto da noi. Credo che musicalmente abbiamo tutto quello che serve per fare centro.

Com'è la scena musicale di Los Angeles attualmente?
(Meegs) Ci sono numerose band interessanti. Gemini Syndrome, Butcher Babies ed un'altra dozzina di band. Credo che Los Angeles stia producendo musica di alta qualità al momento.

Quanto tempo avete impiegato per comporre e registrare l'ep?
(Meegs) Abbiamo registrato l'ep con il nostro amico produttore Benjamin Hatch. E' una professionista ricco di talento. Le sessioni si sono svolte durante diversi mesi e nel frattempo è andato avanti il songwriting. Ad un certo punto abbiamo scelto le tre canzoni migliori e le abbiamo rilasciate pubblicamente.

Che tipologia di sound volevate ottenere?
(Meegs) Volevamo un sound più rock and roll rispetto ai Coal Chamber. Niente chitarre ribassate e tutto in drop d. Le canzoni sono più orientate verso la melodia e ci sono dei momenti punk.

Perché avete scelto 'It's Not What You Wanted' come anteprima online?
(Meegs) Crediamo che la canzone rappresenti l'essenza della band nel suo complesso. Ha un ritornello che rimane in mente, un vero anthem, ma anche un riff molto rock. Aggressiva e melodica.

Avete girato un video spettacolare a Palm Spring..
(Meegs) Il video è stato girato dal fratello minore di Mikey, Brian Cox, con la sua compagnia di produzione denominata Digital Iris. Ha un talento enorme, è giovane e affamato. Ci siamo trovati molto bene a lavorare con lui. La location esatta è Salton Sea. Davvero lugubre ed apocalittica. Uno scenario che si lega bene con la storyline.

Prova adesso a recensire le altre due canzoni dell'ep..
(Meegs) 'Murder (Tonight)' è un pezzo heavy con un chorus fantastico. Il riff è davvero tirato. 'Shadows' invece sfoggia la propensione melodica della band. E' un pezzo molto arioso.

Cosa si cela dietro alle liriche?
(Jimmy) Le liriche sono scritte per fare pensare le persone. La chiamo “positive propaganda”. Mi piace toccare temi, sofferenze e difficoltà in cui tutti possono immedesimarsi con la speranza che parlarne possa servire ad uscirne fuori.

Quante canzoni nuove avete pronte adesso? Quando pensate di pubblicare il primo full lenght?
(Meegs) Abbiamo decine di canzoni ed idee. Scriviamo in continuazione. Non ci sono release date al momento ma ne sapremo di più appena saranno terminati i nostri impegni con i Coal Chamber.

Come nascono le canzoni?
(Meegs) Siamo una band molto collaborativa ed ognuno contribuisce in parti eguali. Magari uno di noi arriva in studio con un'idea e l'intera band ci lavora sopra. E' un processo liberatorio e stimolante. Per registrare usiamo una digital tape machine. E' un po' come se salvassimo quello che accade in sala prove. Non usiamo software se non ProTools ma tutti strumenti veri collegati con il mio computer. Facile ed efficiente.

Adesso che i Coal Chamber si sono riformati come cambieranno le cose per la band?
(Meegs) Ci stiamo prendendo una piccola pausa perché io e Mikey siamo impegnati con il nuovo album dei Coal Chamber. Appena finito torneremo a lavorare a questo progetto di cui siamo orgogliosi e felici.

Come vi siete trovati in tour con Wayne Static?
(Meegs) Ci siamo divertiti tantissimo. Abbiamo imparato molte cose e guadagnato numerosi fans. Il merchandise è andato esaurito così come l'ep. E' stato davvero gratificante.

Pensate che il nu metal possa tornare ai fasti di un tempo?
(Meegs) Con i Coal Chamber non ci vergogniamo certo di essere stati etichettati in quel modo. Sento che tornerà più forte di prima. E' stato un periodo divertente e sperimentale. Non c'erano confini, solo riff killer e ritornelli da paura. Sono orgoglioso di averne fatto parte.