A due anni di distanza dall’ottimo ‘Hyperspace’, i veneti immettono sul mercato una manciata di canzoni registrate in versione semiacustica che hanno il potere di presentare la band sotto una nuova veste ed allo stesso tempo di confermarne il talento unico. Oltre che nelle riuscite cover di ‘Re-Arrange’ dei Biffy Clyro e ‘Pennyroyal Tea’ dei Nirvana, che ricordiamo sul “Tribute to Kurt Cobain”, la voce di Pamela Pèrez si erge protagonista in ‘Home Is You’, nuova traccia che anticipa l’uscita del secondo full lenght. Il suo timbro caldo e potente domina il pezzo e la distingue nella miriade di cantanti tutte uguali della cosiddetta scena indie che non fanno niente per evitare l’omologazione. Il tema della depressione affrontato nelle liriche è purtroppo attuale come l’amore delle masse per artisti quali Imagine Dragons, Lady Gaga e Adele che vengono riletti in scaletta. ‘River’ è invece uno dei passaggi più interessanti di ‘Church Of Scars’, debutto di Sarah Grace McLaughlin in arte Bishop Briggs. Se volete conoscere un lato diverso ma non meno intrigante degli Endless Harmony vi consiglio di affrettarvi perché ‘Home Recordings’ è stampato in edizione limitata.