Finalmente nel catalogo di Nuclear Blast troviamo una band power metal nuova di pacca o quasi. È vero che l’etichetta tedesca ha messo sotto contratto gli svedesi in seguito all’entrata di Tommy Johansson nei Sabaton ma è altrettanto vero che da tempo non ascoltavamo del materiale così fresco e coinvolgente in tale settore. Il primo riferimento sono gli Stratovarius e non solo per il suo amore per la voce di Timo Kotipelto (‘Rising Tide’), assieme a lui cita Michael Kiske e Sebastian Bach come influenze principali, e la struttura degli arrangiamenti e delle orchestrazioni evidenzia una maturità compositiva notevole. ‘Above The Sky’ è stato registrato dal chitarrista Alex Oriz e Ronny Milianowicz, che si è occupato anche della produzione e del missaggio assieme al chitarrista-cantante dalla fluente capigliatura bionda, attivo pure con Golden Resurrection, Royal Jester e Twilight Force. Potere vantare Uli Kusch (Helloween, Gamma Ray) alla batteria rappresenta logicamente un lusso per gli ex Reinxeed e la scaletta è costruita su passaggi epici, omaggi al passato e senso dell’ironia – per esempio lo spassoso titolo ‘Mötley True’ che avrebbe dovuto essere il nome nuovo prima che venisse preferito l’omaggio a ‘Majestic’ - che potrebbero farci amare ancora di più questa band dal vivo. Il problema più grande sarà proprio questo ovvero promuovere in sede live un ottimo album, in cui spiccano pezzi come ‘Night Call Girl’ e ‘Alliance Forever’, a dispetto dei numerosi impegni dei Sabaton. Ci auguriamo che avvenga perché ‘Above The Sky’ ci è piaciuto davvero tanto.