01. The Course Of Nature 02. The Voice Commanding You 03. Ego Painted Grey 04. Breaking Ties 05. Salvation: Suicide 06. Window To Nowhere 07. So Near So Far 08. Passing By 09. Scream Your Heart Out 10. Abandoned Fate
Songs
01. The Course Of Nature 02. The Voice Commanding You 03. Ego Painted Grey 04. Breaking Ties 05. Salvation: Suicide 06. Window To Nowhere 07. So Near So Far 08. Passing By 09. Scream Your Heart Out 10. Abandoned Fate
Il buon riscontro ottenuto da "Temple Of Shadows" ha sicuramente ridato energia ai brasiliani Angra che superato il momento più difficile festeggiano i quindici anni della loro carriera pubblicando quello che può essere certamente considerato come il disco più intimista ("Window Nowhere") e vario da quando Andre Matos ha deciso di abbandonare il gruppo. "Aurora Consurgens" non solo vanta uno spettro maggiore di influenze e input compositivi ma dimostra come la nuova formazione sia ormai affiatata e in grado di sviluppare trame di alto livello anche senza necessariamente seguire le strade più brevi e meno articolate ("The Voice Commanding You"). Un disco che nella discografia della band potrebbe essere collocato tra l"ep "Freedom Call" e "Fireworks" e che vive di arrangiamenti epici e luminosi corredati da parti orchestrali, percussioni e motivi chitarristici di grande spessore. L"unico rimpianto è legato alla voce di Edu Falaschi che pur impegnandosi non vale la metà di Andre Matos. Fosse stato lui a cantare forse in questo momento starei incensando un disco che comunque sotto il lato strumentale quest"anno teme pochi rivali.