A Natale siamo tutti più buoni e probabilmente quest'anno, dopo mesi di lockdown e privazione da concerti ed eventi culturali in genere, troveremo esaltante anche qualche album di minore livello, solo perchè uscito in un periodo di grande depressione. Non è questo il caso di 'A Christmas Carol' dei Majestica, in assoluto uno dei pochi album di Natale davvero validi che mi sia mai capitato di ascoltare. La storia di Ebenezer Scrooge, protagonista del racconto Canto di Natale, scritto da Charles Dickens nel 1843, ha ispirato Tommy Johansson (Sabaton) durante la pandemia, spingendolo a confezionare un intero album contenente riarrangiamenti in chiave power metal di temi natalizi, con l’utilizzo di campane tubolari, xilofono e campanelli da slitta. 'A Christmas Carol' non è quindi un album di cover come tanti altri che vengono dati alle stampe in questo periodo ma una sorta di musical ed un concept ambizioso che ha visto i membri della band, oltre ai cantanti di Veonity e Hot Beef Injection, impegnati a dare voce ai personaggi della storia. La produzione di Jonas Kjellgren degli Scar Symmetry rende netta la differenza con l'esordio 'Above The Sky', che ci auguriamo possa essere promosso a dovere dal vivo, puntando su tastiere e orchestrazioni, a discapito delle chitarre. Questo è l'unico aspetto che potrebbe non piacere agli appassionati di power metal, ma sono certo che, vista l'occasione, capiranno.