Un EP di debutto interessante quello del gruppo ceco che può contare sul talento vocale (‘Scars’) e la notevole presenza fisica di Nicol Hofmanová. Al di là del genere proposto, un ibrido tra metalcore e alternative metal ricco di melodie contagiose, il quartetto mostra personalità fin dall’iniziale ‘Echoes Of The Past’, promossa con il video di Jáchym Belcher, e non sfigura affatto al cospetto delle migliori formazioni modern metal del panorama anglosassone, tedesco o russo, nonostante cinque tracce siano ancora poche per esprimere un giudizio completo. Ho avuto la possibilità di assistere ad un loro concerto e credo che il loro punto debole sia ancora nella varietà del tessuto chitarristico ma la ragazza ci sa fare eccome – ad un certo punto urlava così forte che avrebbe potuto tranquillamente fare a meno del microfono - e le ritmiche sono di spessore assoluto (‘Hell-0’ e ‘Reversal’). La speranza è che ‘Upside Down’ catturi l’attenzione di qualche etichetta importante e che di conseguenza il primo full lenght possa avvalersi di una produzione ad elevato budget, sebbene Jonathan Dolese ai Konkrete Studios abbia fatto un ottimo lavoro.