I tedeschi sono probabilmente la band nel catalogo di Tonzonen Records con la discografia più consistente e solo qualche mese fa hanno dato alle stampe l’eccellente ‘Trip’, concentrato di psichedelia, influenze kraut e space rock. Stavolta però Alex Djelassi e Dirk Raupach hanno intrapreso una strada differente dal solito, realizzando un doppio album con frammenti musicali ricevuti da altri artisti dell’etichetta, che sono stati lasciati agire in totale libertà. Il processo in pratica è stato a doppia entrata-uscita, con i suddetti artisti che hanno interpretato a loro modo la musica dei Sounds Of New Soma e la band che ha processo i frammenti risultati all’Helmtown Studio. Un processo durato diversi mesi. Alcune delle canzoni sono nate rapidamente mentre altre sono risultate più complesse da assemblare, ma alla fine il materiale è coeso e l’ascolto stimolante. Resta da capire come certi arrangiamenti verranno trasportati dal vivo perché potrebbe esserci la possibilità che alcune tracce vengano ulteriormente variate, seguendo una volta l’approccio tipico del classic rock ed in altri frangenti quello del free jazz.