Affermo senza timore di smentita di non aver ascoltato niente di più tamarro negli ultimi mesi. Il supergruppo svedese, voluto con forza a Martin “E-Type” Eriksson (ex-Hexenhaus che si è fatto una carriera in ambito eurodance), vede coinvolti Johan Hegg degli Amon Amarth, Pontus Norgren degli Hammerfall e Tommy Johansson degli Sabaton e tenta di combinare un heavy metal piuttosto commerciale e dalle tinte oscure con melodie pop e arrangiamenti di ampio respiro. Ad anticipare la release sono usciti i videoclip di ‘The Other Side’, che vede la partecipazione del bassista dei Bathory Frederick Melander e del chitarrista che ha saputo ritagliarsi una certa celebrità anche con i Majestica, e ‘Who Am I?’ e queste due tracce rappresentano bene il contenuto di un disco che ammicca al gothic metal e non disdegnerebbe un’apparizione a Eurovision. Nella lista dei crediti troviamo anche Karl Johan Schuster aka Shellback, produttore e compositore che ha collaborato con artisti mainstream come Pink, Christina Aguilera, Muse, Taylor Swift e Tove Lo. Non è quindi un caso che le derive commerciali del disco siano evidenti, ma alla fine il divertimento è assicurato e credo che tra qualche anno il vinile di ‘The Arrival’ potrà valere qualcosa.