Seguendo Munky dei Korn su Instagram ho conosciuto la sorella di sua moglie all’inizio della sua carriera di modella e musicista e di conseguenza quando è uscito ‘The Villain’ non sono rimasto affatto sorpreso dalle sue qualità vocali. E nemmeno dalla sua bellezza visto che la seguivo da tempo in rete. Ho subito pensato che avrebbe potuto riscuotere un successo clamoroso, ma alla fine è l’obiettivo per chiunque si affaccia alla musica mainstream. Qualche mese fa ho avuto modo di ascoltare il suo nuovo materiale ed al contrario la sorpresa è stata tanta, non certo per il coinvolgimento del mio chitarrista preferito di sempre o di un altro personaggio importante dell’industria musicale come Chris Hunt, regista e produttore che ricordiamo per la collaborazione con rivi e lo spettacolare ‘Torrent’. La materia pop che caratterizzava le canzoni precedenti si è improvvisamente sporcata e un verso come “When the sky turns red, I'm gonna shoot my gun, there's no more queens, I am the only one” si fissa subito in testa. La matrice industrial è evidente in ‘Girlgun’ - spettacolare il video girato da Ali Roberto con l’editing di Sebastien Paquet e la fotografia di Paola Trulin - e ‘Save Me’ eppure il potenziale commerciale è rimasto intatto. Il fervore cinematico della release è notevole e la sensazione è che il debutto su lunga distanza potrebbero sul serio essere una bomba.