-Core
State Of Emergency
Prong
SPV
Pubblicato il 30/10/2023 da Francesco Brunale
Songs
01. The Descent
02. State Of Emergency
03. Breaking Point
04. Non-Existence
05. Light Turns Black
06. Who Told Me
07. Obeisance
08. Disconnected
09. Compliant
10. Back (NYC)
11. Working Man

Se la Terra fosse un pianeta giusto, non ci sarebbero le guerre, la fame nel mondo, le ingiustizie sociali e Tommy Victor, probabilmente, sarebbe un uomo ricco e famoso come pochi. Purtroppo sappiamo bene che, invece, il nostro mondo è figlio di soprusi e angherie, così che anche il leader dei Prong, dotato di un talento fuori dal comune, deve accontentarsi di una fama ridotta che lo ha portato a crearsi, comunque, una bella fetta fedele di fans che lo adorano in ogni angolo del globo. “State Of Emergency” si rivela un disco in linea con il nuovo corso creato dalla band da qualche anno a questa parte, grazie ad un sound moderno, intriso di una produzione meravigliosa, ed a una line up che si è ringiovanita parecchio per opera degli ingressi dello stratosferico batterista Griffin McCarthy e del bassista Jason Christopher, con quest’ultimo che già aveva fatto la sua apparizione in “X”. Il lavoro in questione si può dividere in due tronconi. Il primo ha un lato pesante, claustrofobico e violento, dove la band non fa prigionieri. Le canzoni sono tutte potentissime e arrabbiate, con riferimenti che vanno dai Ministry ai Killing Joke, dal thrash più classico sino all’hardcore di stampo newyorkese. Da “Breaking Point” a “The Descent” (qui si trova la partecipazione di Marc Rizzo dei Soulfly), passando per la titletrack ci si rende conto che il trio non vuole fare sconti a nessuno. Le chitarre sono taglienti come non mai, mentre la batteria è semplicemente devastante per come è suonata in modo tecnico e veloce da McCarthy. La seconda parte del platter si rivela leggermente “accessibile”, anche se questo aggettivo deve essere inquadrato bene all’interno dell’emisfero dei Prong. Ci sono momenti in cui alcune melodie trasversali riescono a rendere più digeribili canzoni molto interessanti come “Obselance”, “Disconnected” e “Compliant” che hanno dalla loro la possibilità di essere ricordate con maggiore facilità rispetto alle altre. Con “Back (NYC)” si ritorna a respirare un’aria pesante ed angusta, mentre a chiudere il discorso ci pensa una tostissima cover di “Working Man” dei mitici Rush che, sinceramente, si lascia apprezzare per come è stata riletta e interpretata. Dunque, pur non essendo al cospetto di un capolavoro, “State Of Emergency” ha un suo perché, soprattutto se si considera quella che è la carriera ed il percorso di una band come i Prong che ha fatto dell’intransigenza e della rettitudine artistica i propri cavalli di battaglia.

Songs
01. The Descent
02. State Of Emergency
03. Breaking Point
04. Non-Existence
05. Light Turns Black
06. Who Told Me
07. Obeisance
08. Disconnected
09. Compliant
10. Back (NYC)
11. Working Man
Prong
From USA

Discography
Primitive Origins (1987)
Force Fed (1988)
Beg to Differ (1990)
Prove You Wrong (1991)
Cleansing (1994)
Rude Awakening (1996)
Scorpio Rising (2003)
Power of the Damager (2007)
Carved Into Stone (2012)
Ruining Lives (2014)
Songs from the Black Hole (2015)
X (No Absolutes) (2016)
Zero Days (2017)
State Of Emergency (2023)