-Core
Lightless
Vipassi
Season Of Mist
Pubblicato il 25/01/2024 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Lightless
2. Labyrinthine Hex
3. Morningstar
4. Shapshu
5. Phainesthai
6. Ruination Glow
7. Neon Rain
8. Promethea

Una delle forme di metal estremo più convincenti del momento e una delle uscite più interessanti promosse negli ultimi mesi da Season Of Mist. Gli australiani danno alle stampe un debutto feroce, tecnico e imprevedibile, costruito a partire dalla visione di ‘Śūnyatā’, mini album pubblicato otto anni fa, e cresciuto nel tempo. In line-up troviamo quattro musicisti di grande esperienza e ciò spiega l’efficacia del songwriting ed una produzione che non fa sconti a nessuno. Il guitar work è opera di Ben Boyle (ex-Aphotic Dawn, A Million Dead Birds Laughing, Black Lava) e Benjamin Baret (Ne Obliviscaris) e dietro le pelli picchia come un forsennato Daniel Presland (ex-Ne Obliviscaris, ex-Aphotic Dawn, A Million Dead Birds Laughing, Black Lava). A completare la formazione, da tre anni e mezzo circa, è il bassista Arran McSporran (Cosmitorium, Virvum) e le sue note grasse sono fondamentali nel progressive metal esasperato della band. Le tracce sono state registrate prevalentemente ai Bushido Studios di Melbourne, con qualche aggiunta in Spagna e Francia, ed il mixaggio di Mark Lewis (Fallujah, Monstrosity) è una garanzia. Un sabba infernale, ben descritto nella copertina a cura di Xenoyr e minimamente intaccato dall’assenza di voce, che raggiunge i propri apici in corrispondenza di ‘Labyrinthine Hex’ e ‘Morningstar’

Songs
1. Lightless
2. Labyrinthine Hex
3. Morningstar
4. Shapshu
5. Phainesthai
6. Ruination Glow
7. Neon Rain
8. Promethea
Vipassi
From Australia

Discography
Lightless - 2024