Il debutto del nuovo progetto di Timo Bonner degli Our Mirage, che vede coinvolti tra gli altri pure i chitarristi Ramon (The Evolutionist) e Marc (We Are Perspectives), è interessante per due motivi. Intanto perché finalmente Arising Empire, etichetta nata da una costola di Nuclear Blast, propone qualcosa di innovativo, in grado di fare la differenza in uno scenario metalcore abbastanza stantio al momento, e poi perché ‘DMNS’ potrebbe essere la riprova che mischiare metalcore vecchio stile e deathcore, con una buona dose di elettronica e coretti radiofonici e malinconici alla Bring Me The Horizon, non è poi così folle. Al di là dei singoli componenti, tutti preparati dal punto di vista tecnico e già testati in passato, il supergruppo funziona perché ci sono le canzoni. La title track ha un potenziale enorme, ma anche singoli come ‘Die For Me’ e ‘Forevermore’ riflettono un songwritiche non si è fermato a qualche sperimentazione in sala prove, ma è stato caratterizzato da una approfondita ricerca su quelli che sono i confini, più o meno definiti, tra i generi estremi che vanno per la maggiore tra i ragazzi di oggi. In tal senso il featuring di Nik Nocturnal in ‘Gravity’ pare studiato apposta per avvicinare le fasce di pubblico più giovani. Nel disco troverete quindi spunti metalcore della prima ondata, linee melodiche robuste, atmosfere cinematiche e stacchi ritmici prepotenti, che dal vivo potrebbero regalare sorprese. Non è dato sapere se gli Alleviate sono nati per durare o meno. Di sicuro però ‘DMNS’ spicca nel catalogo di Arising Empire e non mi stupirei se tra qualche anno venisse rivalutato e preso ad esempio come riferimento stilistico.