Se esiste un gruppo sulla faccia della terra che o si ama o si odia e che non conosce mezze misure, allora il nome da fare è uno solo: The Darkness. Il loro rock, un vero e proprio fritto misto in cui si trovano influenze che vanno dai Queen agli AC/DC, è stato continuamente oggetto di una critica spietata da parte soprattutto degli integralisti che hanno sempre puntato il dito verso gli atteggiamenti, molto da rockstar, del proprio frontman Justin Hawkins. Questo nuovo lavoro è il sunto della loro carriera, poiché ci troviamo dentro tutti gli ingredienti per cui sono diventati famosi in tutto il mondo. Abbiamo il rock’n’roll in puro stile glam anni settanta di “I Hate Myself”, quello tipicamente hard degli AC/DC (“Mortal Dread” sarebbe stata perfetta per uno degli ultimi album dei fratelli Young) e i soliti riferimenti ai Queen che vengono citati sfacciatamente in brani come “Weekend In Rome” e “Hot On My Trail”. Insomma, è tutto come previsto, anche se troviamo pure qualche variazione sul tema che, di solito, i britannici sono soliti scrivere per i loro fan. Se prendiamo una traccia come “Battle For Gadget Land” ci ritroviamo dentro i Foo Fighters più cattivi, con un riff che ricorda molto da vicino quello usato da Dave Grohl in “White Limo”. Probabilmente si tratta di un vero e proprio azzardo, visto che in questa maniera i The Darkness hanno lasciato la propria comfort zone andando a lambire campi che non sono quelli abituali. Molto meglio, invece, quando ritornano ad emulare i Queen in un pezzo come “The Longest Kiss” o quando ritornano quelli delle origini con una canzone tosta il necessario quale “Walking Through The Fire”, dove tutto funziona per il verso giusto, a partire dalle chitarre sino alla realizzazione del coro in sede di ritornello. Alla fine “Dreams On Toast” è un buon album, derivativo e rock nel senso più tradizionale del termine, ma che ha un merito particolare, ovvero essere pieno di belle canzoni che si lasciano ascoltare ripetutamente. Del resto, lo spirito del rock’n’roll dovrebbe essere proprio questo.