1. The Serpent (02:14) 2. The Wax Walls of an Empty Room (03:42) 3. Stay Captive (04:09) 4. Anemia in Your Sheets (03:59) 5. Maria (04:32) 6. Dropped from the Cherry Tree (03:40) 7. Dancing with the Enemy (03:04) 8. The River Song (04:00) 9. Sleepless Nights Alone (03:42) 10. An Undesired Reunion (03:24) 11. Avalanche (05:21)
Songs
1. The Serpent (02:14) 2. The Wax Walls of an Empty Room (03:42) 3. Stay Captive (04:09) 4. Anemia in Your Sheets (03:59) 5. Maria (04:32) 6. Dropped from the Cherry Tree (03:40) 7. Dancing with the Enemy (03:04) 8. The River Song (04:00) 9. Sleepless Nights Alone (03:42) 10. An Undesired Reunion (03:24) 11. Avalanche (05:21)
Fin dalle prime note di ‘Serpent’ è evidente il cambio di direzione rispetto al primo lavoro su wikipedia definito come christian metalcore/melodic death metal. Le parti più aggressive sono state sostituite da melodie al limite dell’emo, la voce quasi sempre pulità è talvolta contornata da parti screamo spesso fuori luogo e l’unico pezzo veramente metal (‘Avalanche’) è stato messo a chiusura quasi per affermare di essere ancora legati al passato. Il gruppo proveniente da Grand Rapids, Michigan appare poco ispirato e l’album risulta ben presto piatto e anonimo faticando a emergere e distinguersi probabilmente anche per una produzione tesa ad evidenziare soltanto il lato pop delle parti vocali a discapito della sezione strumentale. Il momento di massimo interesse è ‘Dancing With The Enemy’ nella quale la batteria di Adrian Green e le tastiere di Ben Schauland definiscono una base dinamica e orecchiabile purtroppo ancora una volta non sfruttata appieno dal cantato. Se ne consiglia l’ascolto nei periodi aridi di uscite discografiche.