1. Panasonic Youth
2. Sunshine the Werewolf
3. Highway Robbery
4. Van Damsel5. Phone Home
6. We Are the Storm
7. Crutch Field Tongs
8. Setting Fire to Sleeping Giants
9. Baby's First Coffin
10. Unretrofied
11. Perfect Design
Songs
1. Panasonic Youth
2. Sunshine the Werewolf
3. Highway Robbery
4. Van Damsel5. Phone Home
6. We Are the Storm
7. Crutch Field Tongs
8. Setting Fire to Sleeping Giants
9. Baby's First Coffin
10. Unretrofied
11. Perfect Design
Una premessa. Quando è uscito "Calculating Infinity" ho saltato a piè pari sia l"acquisto che l"ascolto. Per quale motivo ? Perchè mi è bastato pensare alla magra e sconfusionata performance live con i System Of A Down. La cosa ancora più strana è che dopo quel concerto tutti hanno cominciato a dire di questi The Dillinger Escape Plan che erano un gruppo che prometteva e che l"album meritava veramente. A distanza di qualche anno vedo che esce questo "Miss Machine" e di nuovo tutti a parlarne come se fosse il disco dell"anno. Questa volta la curiosità ha il sopravvento e il risultato è che da stamattina lo ascolto senza sosta. L"influenza del precedente lavoro con sua maestà Mike Patton si sentono eccome, siamo passati dal thrash-noise alla "sperimentazione" e canzoni come "Unretrofied" e "Highway Robbery" hanno in se i cantati dei Faith No More misti agli "scatti di ira" dei Fantomas. Insomma un disco che ha molto il sapore delle produzioni di Patton degli ultimi anni ma che comunque riesce ad avere un suo carattere e una sua anima, non stanca e non annoia, in certi punti fa venire proprio la voglia di cantare, in altri di spaccare tutto, delirio sonoro distorsioni e gridati strazianti che si calmano in un secondo e in un secondo esplodono di nuovo. Questi ragazzi del New Jersey hanno messo a segno un colpo mica da ridere. Grazie a Dio di album così non ne escono così spesso altrimenti diventerebbero banali anche loro che banali non sono di certo.